Nella serata di martedi, nel corso di un servizio coordinato teso alla prevenzione e alla repressione dei furti nell’ambito del Comune di Vittoria e della frazione di Scoglitti, appositamente predisposto per fronteggiare la recrudescenza del fenomeno in quei territori, i militari della Stazione di Scoglitti unitamente a quelli dell’Aliquota Radiomobile della Compagnia di Vittoria traevano in arresto:
– Jelassi Fethi Ben Mabrouk, tunisino cl. 68, residente a Scoglitti, coniugato, nullafacente, pluripregiudicato per reati contro il patrimonio e inerenti sostanze stupefacenti;
– Kochbati Riadh, cittadino tunisino cl. 78, residente ad Acate, coniugato, nullafacente, pregiudicato;
poiché intercettati a bordo dell’autovettura Mercedes ML 270 carica di elettrodomestici e altri oggetti asportati poco prima da una villetta sita in Via Cernia di proprieta’ di un vittoriese, ove si erano introdotti previa forzatura della porta d’ingresso e la rottura dei vetri. A seguito della perquisizione veicolare, i militari rinvenivano tra i vari oggetti un frigorifero, lavatrice, uno stereo da appartamento comprensivo di casse ed un televisore 14 pollici, il tutto per un valore complessivo di 2000 euro circa, tutto riconsegnato al legittimo proprietario. Inoltre, i due sono stati trovati in possesso di arnesi da scasso (un piede di porco, un pinza e 4 giraviti), sottoposti a sequestro unitamente all’autovettura utilizzata per commettere il furto.
I due tunisini, a seguito della condotta di cui sopra, venivano immediatamente tratti in arresto e condotti presso la caserma di Via del Plebiscito, da dove al termine delle formalità di rito, venivano associati presso la Casa Circondariale di Ragusa a disposizione dell’Autorità Giudiziaria Iblea davanti la quale dovranno rispondere del reato di furto in abitazione aggravato, nel corso del rito direttissimo che si terrà questa mattina presso il Tribunale di Vittoria. Entrambi erano già conosciuti ai Carabinieri della Compagnia: infatti KOCHBATI era stato tratto in arresto dalla Stazione di Acate lo scorso 7 gennaio per rissa e lesioni personali, mentre il JELASSI era già stato deferito in stato di libertà e di arresto per reati contro il patrimonio e in tema di sostanze stupefacenti.
L’operazione di ieri ha permesso di trarre in arresto due individui responsabili di questo tipo di furti commessi ai danni di abitazioni disabitate nel periodo invernale e che spesso vengono denunciati dai proprietari solo con l’appropinquarsi della stagione estiva, quando rientrando nelle proprie abitazioni per godersi le ferie devono fare i conti con case svaligiate. Gli stessi erano già stati segnalati da diversi cittadini della frazione rivierasca come probabili autori di recenti furti in abitazione e quindi attenzionati dalle pattuglie sul territorio. E’ quindi ancora una volta provato che, al fine di arginare in modo più incisivo i reati contro il patrimonio, è fondamentale, oltre alla costante presenza delle pattuglie sul territorio di ogni Stazione Carabinieri, la collaborazione e il senso civico dei cittadini, i quali ogniqualvolta notano dei movimenti, soggetti o veicoli sospetti, in qualsiasi ora del giorno e della notte possono immediatamente rivolgersi al 112, dove troveranno sempre un operatore di Centrale Operativa pronto ad ascoltarli e coordinare le forze a disposizione sul territorio. Le indagini ora proseguiranno per verificare se gli stessi sono stati responsabili di altri simili furti. Già all’inizio dell’anno, il Comandante della Stazione di Scoglitti, MASUPS Rosario PISCOPO, aveva sorpreso due vittoriesi ad asportare degli infissi da un abitazione sita in Via delle Ninfe.