Scoperta a Comiso una “boutique” di merce contraffatta in un garage

Una vera e propria operazione di polizia ha portato alla luce un’attività illecita a Comiso, dove i finanzieri della Compagnia di Vittoria hanno scoperto e sequestrato una “boutique” clandestina di merce contraffatta, situata all’interno di un garage.

L’operazione

Durante un controllo, padre e figlio sono stati individuati mentre esponevano su una bancarella capi di abbigliamento e accessori con marchi contraffatti di note case di moda, quali, ad esempio, Tommy Hilfiger, Harmont&Blaine, Adidas, Gucci, Moschino, Guess e Lacoste, chiaramente falsificati e privi di documentazione sulla legittima provenienza. Questo ha portato al sequestro penale dei prodotti e ha spinto le Fiamme Gialle ad approfondire le indagini.

Il garage trasformato in negozio

La perquisizione del garage in uso ai due ha rivelato una struttura organizzata come una vera boutique: camerini per la prova dei capi, manichini, specchi, scaffalature, servizi igienici.

In un locale adiacente è stata rinvenuta una termopressa utilizzata per apporre marchi contraffatti sui capi di abbigliamento, evidenziando la completa filiera di falsificazione.

Sequestri e denunce

In totale sono stati sequestrati: 3.000 capi di abbigliamento contraffatti, una termopressa per la marcatura dei prodotti.

Padre e figlio sono stati denunciati per produzione e commercio di beni recanti marchi falsi, attività che comporta pesanti sanzioni penali.

Foto: repertorio

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