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“Se ci sarà Torchi con lista unica, salterà Abbate”. Parola di Nino Minardo. Ecco tutte le sue dichiaraizoni
10 Lug 2022 12:44
Piero Torchi candidato alle prossime elezioni regionali? L’ex sindaco di Modica, che pur lavorando fuori Sicilia è rimasto un attento osservatore della politica locale, potrebbe essere il nome su cui la Lega di Salvini, che nel frattempo tenta di trasformarsi in “Prima l’Italia”, punterebbe per le prossime elezioni regionali. Lo rivela l’on. Nino Minardo, segretario regionale del partito di Salvini, che aggiunge anche un’altra dichiarazioni roboante. Se ci sarà l’alleanza tra la Lega e l’Udc e quindi una lista unica, dovrà saltare la già presentata candidatura dell’ex sindaco di Modica, Ignazio Abbate. Che di certo non resterà a guardare.
Ma cosa ha detto esattamente l’on. Minardo? Le sue dichiarazioni sul quotidiano La Sicilia di oggi in un’intervista a Concetta Bonini. E alla domanda se è vero che Minardo punta su Torchi, il parlamentare nazionale dice: “È vero, con Piero, siamo legati da amicizia personale e da un rapporto importante di stima reciproca, confronto e collaborazione sulla politica in genere ma, più nello specifico, su
Modica, la nostra città. Qualche mese fa, avevo proposto a Piero la candidatura alle Regionali, per dare spinta e vigore ma sopratutto una prospettiva alla città nei palazzi della politica siciliana. Ed è una proposta su cui non ho mai fatto passi indietro e che ho rifatto a Piero qualche settimana fa. Gli ho
chiesto di riavviare – mi sembra ovvio una scontata e doverosa, per lui, riflessione, tenuto conto del suo profilo professionale e della passione che lo lega al suo lavoro e all’azienda che rappresenta, concetti da lui ribaditi in ogni occasione nella quale ho rinnovato la proposta”.
Torchi non ha ancora sciolto la riserva e tra l’altro in questi giorni, come si vede dai suoi social, è stato fuori Italia per motivi di lavoro. Minardo spera che Torchi dica si alla sua candidatura. Quale dunque l’auspicio? “Uno ed uno solo, e cioè che in tempi stretti, Piero possa sciogliere ogni tipo di riserva e che accetti di far parte del progetto modicano che è davvero di prospettiva affinché la città possa non solo riavere la rappresentanza parlamentare a Palermo, che manca ormai da troppe legislature, ma sia espressione importante per la crescita della città e dell’intero territorio. La proposta a Piero nasce da un concetto condiviso di diversi modi di intendere la politica, di una visione di crescita diversa, che immagini Modica e la provincia di Ragusa centrali per lo sviluppo e le scelte della Regione (e da sindaco della mia città e da presidente fondatore del Distretto del Sudest, Piero ha già dimostrato cosa sa fare per Modica e come può farlo esportando il suo modello, da me condiviso e sostenuto, a livello provinciale prima e regionale poi), superando logiche di piccolo cabotaggio, per immaginare e riprendere una visione dialogante di sviluppo, nella quale all’io di questi anni si sostituisca il “noi” che aveva caratterizzato una delle più avvincenti esperienze dell’intero Sudest”,
In lista per la Lega ci sono già Orazio Ragusa e, da Vittoria, Andrea La Rosa. Ma Minardo parla appunto anche di Abbate e dell’ipotesi della lista unica Lega (Prima l’Italia)-Udc e dice che se ci sarà l’accordo, la candidatura di Abbate dovrà saltare: “Confermo che ci sono delle interlocuzioni in corso con diversi partiti e movimenti per valutare l’opportunità di fare sintesi con l’obiettivo di semplificare la proposta politica di un’area maggioritaria del centrodestra, la ritengo un’ipotesi percorribile, vedremo”. E poi su Abbate e Torchi: “Se Torchi dirà sì per candidarsi nella lista di ‘Prima l’Italia’, quel sì chiuderà
la rappresentanza maschile della lista e ci sarà ancora spazio per la proposta di candidatura femminile. Ciò ovviamente non esclude la possibilità che a Modica come altrove, in altri ambiti, in altre direzioni, nel mondo della politica, si può lavorare insieme e costruire una prospettiva politica per ognuno, in ruoli diversi”.
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