“Tantissima partecipazione. Siamo davvero soddisfatte. Era la risposta che bisognava dare”. Così la consigliera provinciale del Pd Venera Padua a proposito della mobilitazione registratasi nell’area iblea per la manifestazione “Se non ora, quando?”. “In tante piazze della nostra provincia – dice Venera Padua – si è registrata questa fondamentale presa di coscienza da parte di donne e uomini, di giovani e meno giovani. Significa che siamo ancora capaci di indignarci e che esiste una preoccupazione complessiva e trasversale per quello che sta accadendo. E’ un invito a chi rappresenta le istituzioni a viverle con la massima sobrietà, con grande senso di rispetto.
La manifestazione di ieri ci ha fornito ulteriore speranza per i nostri figli i quali, purtroppo, percepiscono come si va avanti non per meriti acquisiti ma solo perché si è amico (e a volte qualcosa di più) di qualcuno. Dobbiamo lavorare tutti, e duramente, affinchè questa percezione possa essere modificata completamente. I nostri figli devono poter andare avanti grazie al fatto di valere qualcosa, di riuscire ad esprimere nel mondo del lavoro le proprie capacità”. La consigliera provinciale Padua, inoltre, “ringrazia il prefetto e il viceprefetto per l’alto senso di professionalità e di umanità con cui, nell’espletamento del proprio ruolo, hanno accolto le nostre preoccupazioni e indignazioni, chiarendo che le stesse saranno trasmesse al ministero dell’Interno”.