“SE SIAMO LIBERI”: 7, 8 E 9 OTTOBRE “TRE GIORNI NEL FUTURO”

“SE SIAMO LIBERI_tre giorni nel futuro”, questo è il titolo dell’evento organizzato dal C.o.C.A. Center of Contemporary Arts di Modica, a cura di Francesco Lucifora, in occasione della VII Giornata del Contemporaneo promossa da Amaci l’8 ottobre 2011.

Dal 7 al 9 ottobre, nello spazio del C.o.C.A. (in Corso Umberto, 420 a Modica) non solo gli interventi artistici, ma anche le riflessioni, i dibattiti, le talk, apriranno un “luogo temporale” dove interrogarsi sulla condizione di libertà e sulle possibilità di essere fautori di produttività artistica e culturale nella società contemporanea.

“Se siamo liberi” inizierà venerdì 7 ottobre alle 18.30 con la presentazione di MICRO, uno spazio funzionale per progetti specifici, a metà tra il museo e il site specific, che verrà ricavato all’interno di uno stretto e singolare volume tra un muro di contenimento di cemento armato e le pareti posteriori del C.o.C.A.. Il progetto MICRO realizzerà l’ampliamento dell’area espositiva  del C.o.C.A. con lo stesso stile che ha visto la nascita e la crescita del Centro: il recupero di uno spazio messo a disposizione da un soggetto pubblico, in questo caso il Comune di Modica, e la sua rifunzionalizzazione con l’impiego di risorse minime, al servizio di nuovi progetti artistici.

Anche questo ha fatto sì che il C.o.C.A si sia guadagnato una così ampia attenzione nel panorama italiano dell’arte contemporanea, tanto da essere stato invitato ad ARTISSIMA, la 18° Internazionale d’Arte Contemporanea che si terrà dal 4 al 6 Novembre 2011 all’Oval Lingotto Fiere di Torino. Quest’anno infatti, ad Artissima Lido, saranno presenti diversi spazi no-profit gestiti da artisti provenienti da tutta Italia, una rete che spesso è l’unica a promuovere la sperimentazione artistica nel nostro Paese.

Tutti spunti che verranno approfonditi con una più estesa riflessione sulla contemporaneità, domenica 9 ottobre alle 19,  quando si inaugurerà FUTURO, un contenitore di dibattiti che inizia con il tema “no profit in a world of profit”: una talk con taglio generazionale che apre un dibattito sulla condizione delle città e dei luoghi raggiunti da azioni culturali e artistiche che riescono, con alcune modalità, ad ottenere trasformazioni e spinte verso traguardi di civiltà e nuove convivenze. Alla talk, che svilupperà una riflessione anche sul punto in cui è giunto il fare arte e verso quali approdi l’arte sta puntando, su quanta libertà sopravvive nell’arte e su quanto alcune dinamiche dell’arte siano associabili a quelle di sistemi soprastanti,  interverranno Francesco Lucifora, Concetta Bonini, Matteo Durante, Rosario Antoci, Filippo Leonardi, Roberto Timperi.

L’8 ottobre alle 19 sono in programma gli opening degli interventi artistici: esporranno Filippo Leonardi, che integrerà il suo lavoro installativo “La scultura è l’opposto della cultura”, sistemato nel giardino del Co.C.A. durante l’opening del 22 aprile scorso, e Roberto Timperi  con la personale “Vision alone”.

Gli eventi sono organizzati in collaborazione con il Comune di Modica e con Moak che, con la sua stabile partnership con il CoCA continua a dimostrare un importante sostegno rivolto alla cultura e all’arte del presente.

 

 

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