La seduta del consiglio comunale di Comiso è stata per certi versi drammatica,la maggioranza del centro destra al consiglio non esiste più. Con una mozione di censura nei confronti del presidente del civico consesso Raffaele Elia, è stata sancita una rottura dai risvolti imprevedibili, quello che fa più impressione è la prima firma apposta sul documento dal neo consigliere Cavalieri, subentrato al dimissionario Emanuele Amenta, chiamato ad incarico assessoriale. A seguire hanno firmato: Cottonaro di “Progresso Sud” ed anche Pasquale Puglisi della lista “Torre”, quello che il centro destra denuncia è, di aver sottoscritto un documento condiviso anche con gli otto consiglieri del centro sinistra. ”Un autentico tradimento della volontà popolare” la definisce il consigliere Danilo Bonifacio, “una nuova maggioranza a dir poco ibrida,una vera e propria armata Brancaleone, prove tecniche di ribaltone? La vera moda di questi ultimi tempi, gente che si è appropriata del voto che è stato dato a questi personaggi in cerca di autori e, che poi, utilizzano per progetti ancora oscuri.
Siamo sicuri che queste manovre vanno verso la direzione di aiutare a risolvere i problemi della cittadinanza cosi come hanno dichiarato o piuttosto la ricerca spasmodica di un nuovo posto al sole”? Ne sapremo di sicuro di più nei prossimi giorni. Intanto il presidente del consiglio comunale Elia, incassa la solidarietà degli esponenti provinciali del PDL il consigliere provinciale Salvatore Mandarà e dell’assessore Piero Mandarà, che si dicono vicini anche agli esponenti del PDL che si trovano ad affrontare un attacco concentrico e non preventivato.