SEL: “RITORNO AL FUTURO”

 

La nomina di Angelo Dezio ad assessore è la prova che il tanto decantato cambiamento annunciato e sbandierato da questa Giunta in realtà non è altro che uno spot! Una squadra assessoriale monocolore, con esponenti che da decenni governano, buoni per tutte le stagioni, come “esperti”, con incarichi di sottogoverno e ora finalmente in prima linea con un ruolo politico amministrativo che conferma le nostre teorie sulle logiche di spartizione di potere e di pezzi della città. Si sa che in questa fase storica la posta in gioco più importante è “la perequazione” di cui parla anche un esponente di punta del PD come Giovanni Lucifora prevista dalla variante al PRG ed evidentemente non basta più la mediazione politica.

Ma ecco alcuni interrogativi che poniamo alla città:

Adesso che Dezio è assessore, dovrà passare (e a chi) gli incarichi pubblici che l’amministrazione come professionista gli aveva assegnato?

Le deleghe assegnategli non sono sintomo di un conflitto palese di interessi?

Il neo assessore manterrà l’incarico alla Sogevi?

E il nipote, consigliere comunale, chissà come voterà in Consiglio comunale… Siamo sicuri che adesso sarà più “stimolato” ad essere presente in aula.