SEQUESTRO DI NOVELLAME DI TRIGLIA AL MERCATO ITTICO DI SCOGLITTI

Nel corso di un controllo mirato a verificare la regolarita’ della vendita ed il rispetto delle norme relative alla tracciabilita’ ed alle misure minime del pescato, eseguito presso il mercato ittico di Scoglitti, gli uomini della guardia costiera comandati dal maresciallo Luigi Vaccarisi, hanno rinvenuto, occultati fra delle cassette vuote, del novellame di triglia, comunrmrmte detta “trigliola”.

Si e’ subito proceduto con il sequesto del pesce che misurava mediamente dai 5 ai 6 centimenti, contrariamente a quanto prevede la legge sulla pesca che impone quale misura minima per il tipo di pesce in questione almeno 11 centimetri.

I responsabili sono stati deferiti all’autorita’ giudiziaria e rischiano la pena della reclusione da 2 mesi a 2 anni, convertibili in ammenda da 2.000 euro a 12.000 euro.

Il danno fatto alla fauna marina e’ di notevole entita’ in quanto la pesca di frodo di specie non mature sessualmente non permette la riproduzione delle specie.

Il comandante Luigi Vccarisi sottolinea che per del pesce sottomisura non e’ vietata solo la pesca, ma anche la detenzione e la commercializzazione a qualsiasi stadio.

I 40 chili (circa) di pesce sequestrato, dopo averne accertata la commestibilita’, e’ stato donato in beneficienza, al centro accoglienza parrocchia dello spirito santo di Vittoria ed alla comunita’ alloggio per minori “dike” di Vittoria.