Partita da incubo: Vittoria-Milazzo finisce con 32 tifosi banditi dagli stadi

Una rissa fra tifosi avvenuta prima della partita di Eccellenza Vittoria-Milazzo, disputata presso lo stadio comunale di Vittoria, ha portato il Questore di Ragusa ad emettere 32 D.A.SPO. per altrettanti tifosi. La partita in questione si è svolta il 24 novembre.
Poco prima dell’inizio della gara, i tifosi ultras del Milazzo, appena arrivati nei pressi dello stadio, sono scesi dai veicoli e sono entrati in contatto con i tifosi della squadra di casa. Questi ultimi, infatti, si erano già radunati nel piazzale antistante l’ingresso carraio dello stadio, in attesa degli avversari. All’arrivo dei tifosi milazzesi, il gruppo locale ha iniziato a intonare slogan oltraggiosi e incitanti alla violenza, scatenando una vera e propria rissa.

Durante gli scontri, sono stati usati calci, pugni, aste di bandiera, cinture, pietre, bidoni, transenne e fumogeni, creando una situazione di grave pericolo per l’ordine pubblico. Solo il tempestivo intervento delle forze di polizia ha evitato conseguenze ancora più drammatiche. Diversi agenti, però, hanno riportato lesioni nel tentativo di sedare la rissa.

Indagini e provvedimenti restrittivi

Nonostante molti degli ultras coinvolti avessero il volto travisato, la polizia di Vittoria ha permesso di identificare 32 responsabili, successivamente denunciati alla Procura della Repubblica di Ragusa per i reati di rissa, lancio di oggetti pericolosi, lesioni, resistenza a pubblico ufficiale. I provvedimenti sono stati notificati agli interessati e prevedono il divieto di accesso agli stadi per periodi variabili dai 2 ai 5 anni.

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