Joel Kotkin il più celebre geografo-economista-demografo degli USA con il supporto del Legatum Institute di Londra ha “rimappato” il mondo, mettendo l’Italia insieme a Spagna e Grecia con Macedonia, Portogallo e Bulgaria tra quelle che vengono definite le Repubbliche dell’Olivo (citazione tratta da un libro di F. Rampini, editorialista di Repubblica e scrittore “Non possiamo più permetterci uno stato sociale FALSO”, che invito a leggere).
Quello che riguarda le due suddette Repubbliche non credo sia di scarso interesse, anche per il nostro Welfare (anche di questo a proposito non ne abbiamo sentito parlare da nessuno in campagna elettorale) e quindi mi pare giusto scrivere due righe su ciò che succede.
In Spagna circa 300 Direttori di 140 Reparti Ospedalieri di Madrid hanno rassegnato le dimissioni in quanto il governo regionale vuole affidare ai privati la gestione di sette delle venti grandi strutture ospedaliere e di 27 centri sanitari su 270 del territorio della Comunità Autonoma di Madrid (l’equivalente delle nostre Regioni); nello scorso mese una marcia, la sesta in tre mesi, ha visto Medici, Infermieri ma anche pazienti e cittadini protestare per i tagli alla sanità pubblica di 7,6 miliardi di Euro.
La Spagna pensate è uno dei paesi scelti da tanti giovani, visto il “caos” e il costo dei test di ingresso e la cecità dei nostri Presidi delle facoltà Mediche e l’ignavia di tutto il mondo della Professione, che tarda a fornire risposte adeguate ai desiderata dei nostri giovani, per laurearsi in Medicina a botte di 20.000 euro anno a famiglia.
In Grecia 1166 Medici, sia giovani che meno giovani (media tra 35 e 50 anni) sono andati all’estero (Germania, Gb, Arabia Saudita, Dubai, Quatar) nel 2011, essendo un medico su tre disoccupato, visti i tagli alla sanità e vista la crisi che impedisce alla gente di curarsi.
La Grecia, insieme al Portogallo e all’Irlanda ha peggiorato la propria aspettativa di vita e gli indicatori sanitari; sono aumentati i suicidi del 40%, sono aumentati i contagi di HIV per la tossicodipendenza e sono in crescita le patologie psichiatriche, l’alcolismo e la malnutrizione; lo Stato ha 300 milioni di Euro di debiti con Medici e farmacisti, i quali hanno sospeso l’erogazione gratuita di farmaci agli assistiti dell’Ente Nazionale per la prestazione dei Servizi Sanitari (Eopyy).
Sono spunti di riflessione per chi a volte ci dice “ma dutturi sta mutua chi ni passa” e poi magari pretende analisi e controlli superflui, ma è giusto dire che a riflettere e non da ora dovrebbero essere a maggior ragione i decisori politici, forze sindacali comprese, e chi è stato eletto per amministrare la cosa pubblica, tra cui la salute forse è la più importante.