Si è chiusa ieri sera la 52ᵅ edizione della Campionaria Nazionale d’autunno. Domenica 11 novembre è stata l’ultima delle nove giornate di esposizione, iniziate il 3 novembre, coincisa, come da tradizione, con la giornata di San Martino e la sua fiera di bancarelle colorate. Tanta gente ha affollato i viali e gli stand del polo fieristico anche nel secondo fine settimana dell’evento, organizzato da Vittoria Mercati, che chiude questa edizione con 72 mila euro di fatturato nuovo (proveniente dalle 28 nuove aziende che hanno esposto per la prima volta a Vittoria) e un totale di 200mila euro di utile.
Ai dati economici, il presidente Giombattista Di Blasi e il direttore Davide La Rosa aggiungono la soddisfazione per un lavoro scrupoloso di espletamento dei controlli aggiuntivi voluti dalla commissione prefettizia che regge la città di Vittoria. “Considerando che la fiera ha rischiato di non esserci, interrompendo così una tradizione di oltre mezzo secolo, ci reputiamo fieri del risultato conquistato col lavoro quotidiano. Il lavoro è lo strumento che ci permette di rispondere alle critiche strumentali di chi, pensando di colpire la governance aziendale, continua a gettare fango sulla città e su quelle iniziative, quali le Fiere, per le quali Vittoria Mercati non lesinerà alcun tipo di impegno. A conferma di come Vittoria Mercati sarà aperta ad ogni tipo di confronto, di concerto con i commissari prefettizi, ringraziamo Confcommercio, Confesercenti e Cgil per gli spunti offertici. Presto saremo al lavoro per rideterminare, sempre assieme ai commissari, la programmazione del 2019. Un anno che sarà pieno di miglioramenti, sia strutturali per gli stand, dunque rivolti agli espositori che di concetto con idee interessanti per coinvolgere maggiormente i visitatori” concludono i due massimi esponenti di Vittoria Mercati.