SI SVOLGE LA SECONDA TAPPA DEL TROFEO TURISTICO REGIONALE

Domenica si svolgerà la seconda tappa del Trofeo turistico regionale promosso da Federmoto Sicilia con la collaborazione del Coni.  L’area iblea ospita una delle sette tappe in programma nell’isola. Per la prima volta collaborano per l’organizzazione ben sette moto club della provincia sotto la supervisione del delegato provinciale Coni, Giorgio Cascone. L’organizzazione è curata dal Motoclub Kasmene Grs, che ha vestito i panni di capofila, dal Motoclub Polizia di Stato Ragusa, dal Motoclub Vittoria Colonna, dal Motoclub Emanuele Battaglia, dal Motoclub ibleo, dal Motoclub Modica e dal Motoclub Gulfi. “E’ la prima volta che accade di promuovere una iniziativa potendo contare su una sinergia senza precedenti – afferma il presidente del Kasmene Grs, Sergio Catalano – di necessità abbiamo dovuto fare virtù e devo dire che i risultati non mancano se è vero che, per la prima volta, ci siamo trovati tutti assieme a sedere attorno a un tavolo. Un modello sperimentale che è stato visto di buon occhio dalla Fmi Sicilia che, addirittura, ci ha indicato come esempio da portare per le altre realtà presenti nell’isola”. Il raduno è fissato alle 8,30 da Largo San Paolo a Ragusa Ibla, da qui la carovana delle due ruote si sposterà si sposterà seguendo l’itinerario del quartiere barocco, quindi trasferimento a Marina di Ragusa, attraverso le suggestive campagne iblee. Poi passaggi in moto da Santa Croce Camerina, dal Donnafugata Resort, sino ad arrivare a Comiso dove sarà servito l’aperitivo. Il gruppo, quindi, si sposterà a Chiaramonte Gulfi per chiudere la kermesse. Nel paese montano i tanti centauri potranno visitare gli otto musei. “Facciamo sport con le due ruote – chiarisce il delegato Coni Cascone – dando spazio, in questo caso, al fattore della promozione turistica. Siamo consapevoli della responsabilità, soprattutto nei confronti di chi viene da fuori, di fare conoscere le suggestioni del nostro territorio. L’assegnazione della seconda tappa del Ttr siciliano è un elemento di grande importanza per il nostro movimento. Ma ritengo che l’elemento da sottolineare di più sia la grande collaborazione che siamo riusciti a mettere in piedi coinvolgendo ben sette motoclub della nostra provincia. La base più solida per ulteriori traguardi da tagliare in futuro”.