Si va verso la proroga per la Giovanni XXIII

Con ogni probabilità l’istituto d’istruzione secondaria “Giovanni XXIII” avrà altri tre anni di tempo per sottrarsi alla scure del ridimensionamento scolastico. E’ il succo del messaggio inviato dall’Assessore Regionale alla Pubblica Istruzione, Marziano, al Sindaco di Modica in merito al futuro dello storico istituto scolastico che, in mancanza di questa proroga, rischierebbe l’accorpamento con altro istituto. “L’assessore, che ringrazio per la disponibilità dimostrata, ha preso coscienza dell’impossibilità di raggiungere i 600 alunni, così come aveva fatto il dirigente responsabile del tavolo provinciale per il riordino degli istituti scolastici, anche a causa delle vicissitudini strutturali che hanno interessato la Giovanni XXIII negli ultimi tempi. Abbiamo così concordato un percorso di deroga triennale dovuta ai gravi problemi strutturali che possa consentire alla scuola di riorganizzarsi e ritornare così oltre la soglia minima di sicurezza. Ho ricevuto ampie rassicurazioni da parte dell’Assessore che la nostra proposta sarà vagliata a settembre quando si riuniranno i tavoli provinciali ma ci sono ottime prospettive che venga accolta così la scuola potrà avere il tempo di rientrare nei parametri numerici di legge. Tra l’altro, come avevamo già annunciato settimane fa, i due plessi si riuniranno a breve nella nuova sede dell’Azasi in modo da ottimizzare tempi e modalità didattiche. Nel frattempo continueremo a cercare fondi per la ristrutturazione completa degli storici plessi di via Fabrizio”.