Palermo, 13 lug. Si è svolto oggi presso la Presidenza della Regione, un
incontro tra Regione e Anci per fare un primo punto sulla situazione del
conferimento dei rifiuti in Sicilia, dopo l’ultima ordinanza emessa.
All’incontro hanno preso parte il presidente della Regione, Rosario Crocetta,
l’assessore all’Energia, Vania Contrafatto, il direttore del Dipartimento acqua
e rifiuti, Maurizio Pirillo, il componente del gabinetto del presidente, Enrico
Vella. Per l’Anci presenti all’incontro il sindaco di Palermo, Leoluca Orlando,
il sindaco di Caltanissetta, Giovanni Ruvolo, il sindaco di Partinico,
Salvatore Lo Biundo per il Comune di Palermo, presidente l’assessore
all’Ambiente, Sergio Marino. Il governo regionale ha preso atto, sulla base
delle argomentazioni fornite dai sindaci, della necessità di modificare il
piano di attribuzione quantitativa dei rifiuti per alcuni comuni siciliani. Il
presidente Crocetta ha chiarito che, il piano inserito nell’ordinanza, faceva
riferimento a dati di conferimento precedenti comunicati dai Comuni e dagli
Ato, che non erano stati aggiornati.
Crocetta e Orlando hanno concordato sulla necessità dell’avvio del
conferimento a Bellolampo da parte dei comuni del palermitano, poiché questo
permette di evitare lo stress delle altre discariche dotate di impianti di
biostabilizzazione.
Si è esaminata inoltre la necessita di un piano straordinario per il
conferimento dei rifiuti accumulati da diversi comuni nei giorni scorsi, per
effetto delle problematiche legate all’eccedenza di conferimento presso le
discariche autorizzate.
Il Dipartimento Acqua e Rifiuti, sta lavorando in questa direzione e renderà
pubblico il piano a breve.
Si è stabilito inoltre che, su base settimanale, si procederà a sviluppare un
confronto tra Anci e governo regionale per una collaborazione fattiva tra
comuni e Regione, anche nella prospettiva di incrementare in tempi rapidi la
differenziata. “È ovvio che oggi sulla base della nuova ordinanza, – dice il
presidente – c’è un sistema che ha bisogno di carburare e la criticità maggiore
è rappresentata dai rifiuti accumulati. A tal fine si invitano i sindaci a
informare la presidenza della Regione, l’assessorato e il Dipartimento, in
modo tale da avviare subito le azioni necessarie.
Nel corso dell’incontro – continua Crocetta – l’Anci è stata informata che le
criticità nel conferimento dei giorni scorsi, sono legate a carenze di
discariche, ma al mancato di adeguamento da parte di alcune di esse alle norme
di tutela ambientale stabilite da direttive comunitarie e leggi nazionali, non
derogabili. Le criticità riguardano gli impianti di biostabilizzazione assenti
in alcune strutture e tale carenza si sta provvedendo con impianti di
biostabilizzazione mobili che già verranno sperimentati su Bellolampo e
speriamo utilizzato da altre strutture non ancora adeguate al trattamento
legale dei rifiuti. Pertanto – conclude il presidente – la crisi di questi
giorni può diventare un’occasione per comportamenti virtuosi che tutti dobbiamo
adottare con responsabilità reciproca”.
“La richiesta di incontro urgente da parte di Anci Sicilia ha determinato
l’odierno vertice con il Presidente della Regione consentendo da oggi in poi il
monitoraggio e ogni necessaria modifica della disposizione regionale attuativa
n.26 del 11 luglio 2016 ,così come richiesto da numerosissimi Sindaci. Questa
la dichiarazione del sindaco di Palermo Leoluca Orlando, pienamente condivisa
dal presidente Crocetta. “Il tavolo tecnico oggi istituito tra Anci e Regione –
ha aggiunto ancora il sindaco – auspichiamo consenta di gestire la attuale
fase di emergenza determinata da anni di confusione gestionale e legislativa.
Il futuro non può non essere ispirato da una seria programmazione impiantistica
e da scelte rispettose di ambiente e salute dei cittadini”.