Un comitato spontaneo di cittadini del centro storico di Comiso. Per chiedere maggiore attenzione per i quartieri storici della città soprattutto sul piano della sicurezza. Il comitato è nato a maggio e ha già avuto un incontro con il sindaco e la giunta, poi, subito dopo, è stato ricevuto dal Prefetto, con la presenza dei vertici provinciali delle forze dell’ordine.
Più di 50 residenti della zona di corso Vittorio Emanuele, Silvio Pellico, piazza Fonte Diana, piazza delle Erbe, via san Leonardo, via Virgilio e zone limitrofe. I residenti chiedono maggiore sicurezza ed una vigilanza maggiore da parte delle forze dell’ordine.
L’incontro con il Prefetto e i vertici delle forze dell’ordine si è svolto la settimana scorsa. A rappresentare il comitato c’erano Pinuccia Occhipinti (per i residenti), Francesco Rimmaudo (per i commercianti), Biagio Elia (per gli artigiani). All’incontro ha partecipato anche l’assessore alla Polizia municipale, Dante Di Trapani.
I residenti hanno segnalato alcuni problemi che si sono aggravati a partire dalla scorsa estate: la presenza di abitazioni piccole e spesso fatiscenti o comunque non consone dove vivono spesso molte persone, in gran parte maschi e giovani. Qualche casa sembrerebbe utilizzata come luogo di ritrovo, che desta più di un sospetto. Hanno segnalato la presenza di giovani che talvolta vagano a gruppi e talvolta, avvicinandosi o incutendo timore nei passanti. Lattine e bottiglie in vetro vengono abbandonati lungo le strade, nelle piazze, o sui sagrati delle chiese. Nelle scorse settimane, una gioielleria del centro ha subito un tentativo di furto e le immagini delle telecamere hanno permesso di ricostruire l’accaduto.
La Prefettura ha garantito maggiori controlli e ha invitato a segnalare tempestivamente ogni situazione sospetta o di pericolo al 112.