SIRACUSA. BANCA D’ITALIA AL COMANDO PROVINCIALE CARABINIERI

 

Nella giornata di ieri personale della Banca d’Italia, presso il Comando Provinciale di Siracusa,  ha tenuto un seminario informativo in favore dei Carabinieri volto ad illustrare le caratteristiche di sicurezza della nuova banconota da 20 euro, di prossima immissione in circolazione, e l’evoluzione delle tecniche di falso nummario e conseguenti metodologie di contrasto.

All’attività di formazione, fortemente voluta dal Comandante Provinciale, Col. Luigi Grasso, e dal Direttore della filiale di Catania della Banca d’Italia, dott. Piero Raffa, anch’egli presente alla conferenza, sono intervenuti come relatori la Dott.ssa Giulia Giampiccolo, Titolare dell’Ufficio di Gestione Servizi di Pagamento della filiale di Ragusa e il Rag. Maurizio Alfio Ventimiglia, addetto alla Divisione Gestione Servizi di Pagamento della filiale di Catania i quali hanno illustrato agli oltre 40 militari presenti, tra Comandanti di Stazione e personale addetto alle attività investigative, tutti i nuovi elementi di sicurezza inseriti nella nuova banconota che sarà introdotta a decorrere dal 25 novembre, terzo taglio della serie “Europa” dopo l’immissione negli scorsi anni della nuova banconota da 5 e 10 Euro.

L’occasione formativa è stata propizia anche per affrontare la problematica del falso nummario, fenomeno che viene contrastato con l’impegno giornaliero dei militari dell’Arma che agiscono sul territorio e con il lavoro del Comando Carabinieri Antifalsificazione Monetaria, reparto speciale istituito per garantire la qualificata presenza dell’Arma a livello nazionale ed internazionale nel delicato settore.

Al seminario ha voluto presenziare anche S.E. il Prefetto di Siracusa Armando Gradone, che con il suo saluto ha voluto ribadire l’importanza della sinergia tra le Istituzioni elemento essenziale per la prevenzione e il contrasto dei reati.

Maggiori informazioni possono essere acquisite consultando i siti:

http://www.nuove-banconote-euro.eu/ http://www.carabinieri.it/cittadino/tutela/banconote-e-monete/struttura-e-compiti

SIRACUSA.     CONTROLLO DEL TERRITORIO: CARABINIERI DI ORTIGIA ARRESTANO UN UOMO PER ATTI PERSECUTORI 

I Carabinieri della Stazione di Siracusa Ortigia hanno tratto in arresto, nella flagranza del reato di atti persecutori, il 35enne Tumminelli Livio, originario e residente nella provincia di Caltanissetta. I militari dell’Arma sono intervenuti a seguito di un acceso diverbio intercorso tra l’arrestato ed un uomo residente in Ortigia nei cui confronti il Tumminnelli ha posto in essere una serie di condotte vessatorie finalizzate a costringerlo a corrispondere un’amicizia avviata casualmente sui social network. Il forte diverbio, sedato dall’intervento dei Carabinieri che hanno dovuto rincorrere il Tumminelli dileguatosi alla loro vista per i vicoli del centro storico e bloccato solo dopo un lungo inseguimento, è nato proprio dall’ennesimo rifiuto della vittima di avviare una conoscenza con il suo stalker, disposto anche a raggiungere Siracusa per cercare un contatto. In sede di denuncia i Carabinieri hanno appurato che anche nel decorso febbraio l’uomo aveva raggiunto Siracusa e, dopo essersi arrampicato al primo piano dell’abitazione, era riuscito ad entrarvi venendo immediatamente sorpreso e cacciato dal vessato e dai suoi familiari. A questo comportamento era seguita una lunga ed estenuante serie di messaggi, telefonate e contatti, oltre che di pedinamenti, così asfissianti da ingenerare nella vittima l’esigenza di cambiare le proprie abitudini di vita. Al termine della perquisizione personale, il Tumminelli è stato trovato in possesso di un accendino e di una bottiglietta in plastica da mezzo litro riempita con benzina e, anche per tale ragione indicante una potenziale pericolosità sociale, espletate le formalità di rito è stato associato presso la Casa Circondariale “Cavadonna” di Siracusa, in attesa dell’udienza di convalida.  

CASSIBILE (SR).     CONTROLLO DEL TERRITORIO: CARABINIERI DI ARRESTANO UNA PERSONA PER EVASIONE 

I Carabinieri della Stazione di Cassibile hanno tratto in arresto per il reato di evasione il siracusano Bennici Dario, classe 1980, pregiudicato e con precedenti di polizia specifici. L’uomo, attualmente in regime di detenzione domiciliare dal 30 maggio scorso per violazione degli obblighi della sorveglianza speciale, è stato sorpreso a girovagare in località Sant’Elia nei pressi di un’azienda agricola del territorio, senza giustificato motivo o specifica autorizzazione. Al termine delle formalità di rito, l’uomo è stato sottoposto agli arresti domiciliari. 

PACHINO (SR):         I CARABINIERI INCONTRANO GLI STUDENTI DEL III ISTITUTO COMPRENSIVO “G. VERGA”. 

Nel corso della mattinata odierna il Comandante della Compagnia Carabinieri di Noto, unitamente al Comandante della Stazione di Pachino, ha incontrato gli studenti delle classi III del III Istituto Comprensivo “G. Verga” di Pachino per una conferenza sul tema “La cultura della Legalità”.

L’incontro si inserisce nell’ormai consolidato progetto di diffusione tra i giovani della cultura della legalità portato avanti dall’Arma dei Carabinieri in accordo con gli Istituti Scolastici presenti sul territorio e che prevede una serie di lezioni, visite presso i reparti e dimostrazioni del personale specializzato al fine di avvicinare i più giovani al mondo della legalità.

Nel corso dell’incontro, in cui è stato illustrato ai giovani studenti l’organizzazione dell’Arma dei Carabinieri con particolare riguardo alla compagine territoriale, dopo aver inquadrato il concetto di legalità nella società moderna, ci si è soffermati su argomenti di particolare delicatezza ed attualità quali i pericoli che nasconde il mondo di internet ed il rispetto delle norme che disciplinano la circolazione stradale.

Particolare attenzione è stata inoltre dedicata alla lotta alla mafia, spiegata ai giovani come il più macroscopico esempio di antilegatà, dedicando un doverso tributo ed un affettuaso ricordo a personaggi quali i Giudici Falcone e Borsellino o il Capitano dei Carabinieri Emanuele Basili, brutalmente assassinati dalla mafia per il loro impegno in nome della giustizia e della legalità.

Agli studenti, che da subito si sono dimostrati entusiasti dell’iniziativa partecipandovi attivamente e ponendo numerose domande ai relatori, sono stati altresì mostrati dei filmati tratti da documentari e da telegiornali al fine di meglio sedimentare quanto loro spiegato.

L’Arma dei Carabinieri, d’intesa con gli istituti scolastici, darà seguito per tutto l’anno scolastico a tali iniziative in tema di cultura della legalità. 

NOTO (SR):    I CARABINIERI INTERVENGONO PER INCENDIO DI AUTOVETTURA.

Nel corso della serata di ieri 05 novembre i Carabinieri dell’Aliquota Radiomobile della Compagnia Carabinieri di Noto sono intervenuti in Contrada Porcari, ove con diverse chiamate al numero di emergenza 112, i residenti del posto avevano segnalato una piccola utilitaria in fiamme.

Giunti sul posto i militari hanno constatato che le fiamme aveva totalmente distrutto il veicolo venendo spente dal personale dei Vigili del Fuoco di Noto del distaccamento di Noto.

Sul posto non sono stati rivenuti elementi utili per ricostruire la natura dell’incendio.

I successivi accertamenti hanno consentito di appurare che il veicolo, intestato ad una coppia di coniugi residenti a Siracusa ma proprietari di una casa con un appezzamento di terreno nella zona collinare del comune di Noto, era stata aspirtata in data imprecisata dalla citata casa di campagna ove la stessa era solitamente parcheggiata per essere utilizzata dalla coppia per dei lavoretti in campagna in estate o nei fine settimana.

LENTINI (SR):         I CARABINIERI DEL NAS DI RAGUSA HANNO PROCEDUTO AL SEQUESTRO SANITARIO DI DUE APIARI.

Nell’ambito delle attività ispettive disposte dal Comando Carabinieri per la Tutela della Salute, i Carabinieri del NAS di Ragusa, coadiuvati dai militari della Stazione di Lentini (SR), e dal personale del Distretto Veterinario di Lentini e dall’A.S.P. di Siracusa  hanno sequestrato circa 128 cassette di api a due fratelli di Zafferana Etnea (CT) che avevano trasferito ed impiantato in località Bonvicino e Sigona di Lentini gli apiari che erano stati attivati in assenza di comunicazione all’Autorità Sanitaria e senza alcuna autorizzazione allo spostamento dal luogo di origine di Zafferana Etnea (CT).

Il valore degli apiari sequestrati ammonta a circa 78mila euro. E’ stata informata l’Autorità Sanitaria per i successivi provvedimenti.