SIRACUSA: SORPRESI A RUBARE LIMONI ALL’INTERNO DI AZIENDA AGRICOLA

Nel corso della mattinata di ieri i Carabinieri della Stazione di Cassibile, nell’ambito di mirati servizi per il controllo del territorio, hanno tratto in arresto il siracusano DANTO Andrea, di anni 28, noto alle FF.OO. per i numerosi precedenti penali, colto nella flagranza del reato di furto aggravato in concorso con altri due soggetti riusciti a sottrarsi all’arresto poiché datisi a repentina fuga per le campagne. I predetti sono stati sorpresi mentre raccoglievano i frutti dal limoneto di un’azienda agricola ubicata in località Maeggio di Cassibile, che riponevano all’interno di 37 grossi sacchi di juta, per un peso complessivo di circa 22 quintali, man mano accantonati dietro un muretto a ridosso di una strada interpoderale, pronti per essere in seguito celermente caricati su un idoneo mezzo. Notata la loro presenza dai militari dell’Arma impegnati nel pattugliamento del territorio, il DANTO è stato immediatamente bloccato, mentre i due complici, che agivano più distanti, riuscivano a darsi alla fuga, facendo perdere le loro tracce. La refurtiva è stata interamente recuperata e restituita all’avente diritto. Al termine delle formalità di rito, l’arrestato è stato condotto presso la propria abitazione e sottoposti al regime degli arresti domiciliari.

SIRACUSA: CONTROLLI ANTIDROGA DEI CARABINIERI.

ARRESTATO UN DETENUTO GIA’ AGLI ARRESTI DOMICILIARI SORPRESO A CEDERE DROGA AD ASSUNTORI LOCALI DALLA FINESTRA DI CASA. 

Nel corso del pomeriggio di ieri, i Carabinieri del Nucleo Operativo e Radiomobile della Compagnia di Siracusa, a seguito di segnalazioni da parte di alcuni cittadini che hanno riferito di insoliti via vai di persone nel quartiere della “Mazzarrona”, pianificavano specifico servizio finalizzato alla prevenzione e repressione del fenomeno dello spaccio di sostanze stupefacenti che portava all’arresto di TERRANOVA Christian Maria, siracusano di anni 25, in atto detenuto agli arresti domiciliari, poiché notato cedere sostanza stupefacente ad assuntore, riuscito a dileguarsi, direttamente dalla finestra della propria abitazione posta al pianterreno di uno stabile di via Luigi Cassia. Una immediata perquisizione domiciliare ha consentito ai Carabinieri di rinvenire all’interno dell’abitazione del TERRANOVA complessivamente grammi 6 di hashish e grammi 5 di marijuana, nonché un bilancino elettronico di precisione e la somma di Euro 290, ritenuta provento dello spaccio. Sia la droga che il denaro sono stati sequestrati e, mentre lo stupefacente sarà sottoposto alle previste analisi di laboratorio, la somma di denaro è stata versata su libretto di deposito giudiziario, a disposizione dell’A.G.. L’arrestato, espletate le formalità di rito, è stato ricondotto presso la propria abitazione e sottoposto al regime degli arresti domiciliari in attesa della celebrazione del rito direttissimo presso il Tribunale di Siracusa.

SIRACUSA: CONTROLLO DEL TERRITORIO:

UBRIACO VIENE ARRESTATO DAI CARABINIERI PER OLTRAGGIO E RESISTENZA A PUBBLICO UFFICIALE

I Carabinieri del Nucleo Operativo e Radiomobile della Compagnia di Siracusa, alle prime luci dell’alba di oggi, hanno tratto in arresto, nella flagranza del reato di oltraggio e resistenza a pubblico ufficiale, MELFA Antonio, 52enne originario della provincia di Caltanissetta e con alcuni precedenti di polizia.  I militari dell’Arma, intervenuti in questa via Maestranza ove era stata segnalata una lite, procedevano all’identificazione di un gruppetto di persone, alcune delle quali con lievi escoriazioni. Il MELFA, presente sul luogo dell’intervento ed in evidente stato di ebbrezza alcolica, oltre a rifiutare di declinare le proprie generalità o di esibire un documento di riconoscimento, si opponeva al controllo dei Carabinieri proferendo al loro indirizzo frasi ingiuriose, lesive dell’onore e del prestigio personali, fino a minacciarli e spintonarli nel tentativo di evitare di essere sottoposto a perquisizione personale, ritenuta opportuna dai militari che nutrivano sospetti circa l’atteggiamento adottato dal predetto. Immediatamente bloccato, il MELFA Antonio veniva condotto in caserma e dichiarato in stato di arresto. Su disposizione dell’A.G., lo stesso veniva trattenuto presso le camere di sicurezza per essere tradotto, nel corso della stessa mattinata, innanzi il locale Tribunale per l’udienza di convalida ed il conseguente rito direttissimo.

 

 

 

SIRACUSA: CONTROLLO DEL TERRITORIO:

CARABINIERI IMPEGNATI NEL CONTRASTO ALL’ABUSIVISMO.

 

Sono ben 53 le irregolarità riscontrate negli ultimi giorni dai Carabinieri della Compagnia di Siracusa al termine di una serie di accertamenti mirati a contrastare le forme di abusivismo nel settore dell’erogazione dei servizi di pubblica utilità. Nel corso dell’attività di verifica, già avviata da tempo, e condotta dai militari dell’Arma con il supporto per gli aspetti di carattere tecnico dal personale della Società che ha in appalto la distribuzione cittadina dell’acqua, ovvero la SIAM S.p.a., sono stati riscontrati numerosi allacciamenti abusivi alla condotta pubblica, realizzati con flessibili e tubi multistrato. In maggioranza, i controlli hanno riguardato utenze i cui intestatari erano già stati reiteratamente avvisati del loro stato di morosità ed a cui, a causa della persistente inadempienza al pagamento, erano stati tolti i contatori, comunque bypassati. Durante le verifiche, che hanno riguardato varie zone cittadine, non si sono registrati particolari momenti di tensione con i residenti controllati, anche in ragione del fatto che l’accertamento delle violazioni e delle irregolarità è stato accompagnato dall’assicurazione che non sarà mai interrotta la fornitura dell’acqua, limitata per legge ad una quantità giornaliera predefinita anche per le utenze morose o abusive, e che particolari situazioni di difficoltà ed indigenza saranno affrontate con la dovuta sensibilità al fine di trovare la migliore soluzione. A seguito dei servizi, e del conseguente passaparola di quartiere, numerose persone evidentemente consapevoli del loro stato di inadempienza hanno provveduto spontaneamente a regolarizzare le proprie posizioni presso gli sportelli al pubblico della Società SIAM S.p.a., sanando il dovuto. Gli allacciamenti abusivi, ricordano i Carabinieri, oltre a determinare per la Società appaltatrice un ingente mancato introito, che si traduce nella minor disponibilità di risorse economiche da destinare alla manutenzione degli impianti e delle condotte e nel potenziale aumento dei costi del servizio gravante sulle famiglie che in maggioranza pagano regolarmente la bolletta, integrano anche la fattispecie di reato di furto aggravato, con conseguente deferimento all’Autorità Giudiziaria dei responsabili.     

 

 

 

 

Compagnia di Augusta

(rif. Cap. Lombardi 331.3740854)

 

SORTINO (SR):   FURTO PRESSO NEGOZIO DI ABBIGLIAMENTO.

 

 

I Carabinieri della Stazione di Sortino (SR) indagano a tutto campo sul furto effettuato nel corso della notte presso il negozio di abbigliamento ubicato a Sortino (SR) in via I Maggio 14. La banda composta da 4 malviventi dopo aver infranto il vetro della porta di ingresso del negozio spingendovi contro, con una Fiat Stilo, una bombola di gas vuota – entravano all’interno asportando alcuni capi di abbigliamento per poi fuggire con lo stesso mezzo, di cui non si conoscono i dati identificativi. I militari hanno effettuato un accurato sopralluogo all’interno dell’esercizio raccogliendo tutti gli elementi utili alle indagini con il rilevamento delle impronte lasciate sugli scaffali e visionato le immagini della videosorveglianza.