“La marcia lenta è solo l’inizio. La protesta non si fermerà sino a quando sulle infrastrutture, la Ragusa-Catania ma anche le altre che restano lettera morta, non otterremo risposte esaustive e complete”. Lo ha dichiarato il presidente provinciale Confcommercio Ragusa, Angelo Chessari, dopo la conclusione della marcia lenta di questa mattina a cui ha preso parte assieme al direttore provinciale, Emanuele Brugaletta, e ad alcuni presidenti di sezione, tra cui il presidente dell’Ascom del capoluogo, Cesare Sorbo. “Non dimentichiamo, tra l’altro – aggiunge Chessari – che la Fnaarc che aderisce a Confcommercio, da sempre è stata il motore propulsivo di questa particolare iniziativa di protesta. Ora, però, siamo convinti che non bisognerà fermarsi sino a quando non ci saranno fatti concreti. Lo ribadiamo: la mobilitazione di oggi è soltanto la tappa iniziale di un percorso che si annuncia lungo e articolato”.