SOLO PER PRECISARE!

Ho partecipato alla riunione in Prefettura per la tanto sospirata autostrada Ragusa Catania.

Partecipo alle attività del comitato per la SS 514, come rappresentante dei Sindaci insieme al Sindaco della città capoluogo Nello Di Pasquale in forza di un mandato che scaturiva da una conferenza dei Sindaci a Giarratana a seguito della Tragedia che ha vissuto la mia comunità.

Ho sempre perseguito, insieme a tutti gli altri, azioni tese al raggiungimento dell’obiettivo nel massimo impegno e disponibilità.

Tutti devono un impegno sincero con i fatti e con le azioni per risolvere questo importante obiettivo per la comunità Provinciale. E’ finito il tempo delle riunioni, dei contatti, dei viaggi di speranza a Palermo e a Roma, è finito il tempo del “ ci penso Io” per poi apprendere che promesse fatte il giorno prima, da illustri sottosegretari, avevano come risposta le dimissioni già previste per il giorno dopo. E’ finito il tempo delle lettere che inficiano percorsi in itinere e ridiscutono obiettivi di primaria importanza per lo sviluppo di una Provincia virtuosa.

Ho richiesto al comitato ristretto di non fermarsi, di continuare in questa difesa degli interessi di tutti, di allargare gli orizzonti, di inserire tra le infrastrutture ( aeroporto di Comiso, Pedemontana, Porto di Pozzallo, Autoporto di Vittoria, ecc.) anche la SS 194 nel tratto Montano (Vizzini-Monterosso-Giarratana-Ragusa) tra le infrastrutture di strategica importanza per la COMUNITA’ IBLEA.

Ringrazio il comitato ristretto per aver condiviso il bisogno dei miei concittadini, li ringrazio per la pPazienza, la tolleranza, la caparbietà nel perseverare un obiettivo che ci ha visti spogliati da appartenenze politiche, uniti e prudenti nelle azioni fin qui intraprese.

La riunione ha avuto l’esito che tutti conoscono… cronistoria dell’Iter progettuale, tra ardenti espressioni legali e argute citazioni culturali, tra Aristotele e la Pietra Filosofale, alla fine si è giunti alla nota, anch’io ho firmato, in ossequio ad un’esile speranza che non sia la solita presa in giro. Ho comunque rilevato, per non essere da meno alle citazioni da ripasso scolastico, che questa Sicilia non deve somigliare a Renzo, con in mano i due polli che litigano non sapendo di finire nella stessa pentola!

Ecco perché bisogna fare la marcia lenta…non siamo polli da spennare, né tonti da raggirare, bisogna partecipare a questa civile protesta per dimostrare che la provincia è unita e convinta nella rivendicazione dei propri diritti.

Lo dobbiamo fare con il cuore, in onore a tutti quelli che hanno perso la vita in questa come in altre strade che attraversano il nostro territorio.

Lo devo a Fabio, Gabriele, Leandro e Peppe.   Giuseppe Lia    Sindaco di Giarratana

……..

Per quel che può valere la nostra opinione condividiamo totalmente quanto ha scritto il sindaco Lia. Occorrerebbe che tutti avessero lo stesso suo coraggio nel dire pubblicamente nella riunione. Che gli sembrava la solita presa in giro. Lo pensiamo anche noi !

Franco Portelli