Sono Francesco Arrabito, di Santa Croce e Mirko Sokmani, figlio di una famiglia con padre tunisino, le due giovani vittime dell’incidente si è verificato stamattina intorno alle 5. Sono due ragazzi, di 19 e 17 annii. I giovani erano su uno scooter, indossavano il casco e si sono scontrati con un camion fermo, parcheggiato, sul ciglio della strada.
Le cause dello scontro sono tutt’ora al vaglio degli inquirenti: i due giovani si sono schiantati contro il camion parcheggiato che sporgeva sulla Sp 35, nei pressi di un magazzino agricolo. Secondo una prima ricostruzione dei fatti i due ventenni si stavano spostando in moto dopo aver finito di lavorare a Punta Secca. Arrabito lavorava al Rosegarden. Stavano rientrando a casa e per cause ancora tutte da chiarire si sono schiantati contro il camion che era fermo perché stava scaricando dei fogli di plastica per le serre. Poco prima un altro motorino era riuscito a scansare il camion ma i due ragazzi poco dopo sopraggiunti non ce l’hanno fatta e sono morti sul colpo.
Immenso il dolore delle famiglie, degli amici e in generale della collettività di Santa Croce Camerina dove i due giovani erano molto conosciuti. Sarà proclamato il lutto cittadino, ha annunciato il sindaco Giovanni Barone: “E’ un momento di immenso dolore per il paese. A livello personale, ma anche a nome della giunta, del Consiglio comunale e di tutti i dipendenti di questo Comune, esprimo un forte cordoglio alle famiglie dei ragazzi coinvolti. La città è stata colpita duramente, stamattina non si parla d’altro. Quando muoiono due giovani è quanto di più grave possa capitare in una collettività. Proclameremo il lutto cittadino per il giorno dei funerali. La risonanza e il dolore che hanno prodotto questo triste evento è grande”
foto tratta da santacroceweb