“Sono qui per l’amore”, questo il titolo del romanzo,che è stato pubblicato con la casa editrice fiorentina Porto Seguro e presentato giovedì 30 giugno in anteprima a Firenze.
Dopo “I fiori rubati. La seconda indagine del commissario Livia” dove l’autrice parla di fecondazione assistita e dopo “La guerra di Piera” che ha come teme fondante l’eutanasia (entrambi i lavori pubblicati con la casa editrice digitale LazyBOOK), l’autrice si schiera ancora una volta.
Un libro che calza a pennello con il periodo storico nel quale viviamo. Dopo i fatti di Orlando e la polemica sulle nozze omosessuali e l’adozione di figli da parte di queste coppie, l’autrice si schiera con una nuova netta prese di posizione con un romanzo che si divide in due parti ma dove l’amore, qualunque tipo di amore, lega i personaggi creando una storia d’amore fuori da ogni clichè.
La Sorbera che ama focalizzarsi su temi sempre attuali prendendo posizioni nette, spesso scomode, ma precise.
SINOSSI: Il romanzo, ambientato tra Torino e Borgaro racconta la storia di Massimo, pacato avvocato e Martina, eccentrica giovane donna. Tra i due c’è una differenza d’età non indifferente tanto che Massimo, seppur innamorato, ha paura di iniziare una relazione con la giovane. L’amore trionfa, almeno in parte. Massimo e Martina si sposano, hanno tre figli, Massimo è un brillante avvocato e un buon politico, è l’uomo che ogni donna vorrebbe ma Martina è stanca e così arriva la sua nuova vita. Il suo amore che deve difendere in un aula di tribunale.
BIOGRAFIA: Silvestra Sorbera classe 1983, di origine siciliana, risiede a Torino. Giornalista, laureata in Scienze della Comunicazione, autrice de Commissario Livia (La prima indagine), Simone e la rana (favola per bambini dedicata al figlio), La forma dell’acqua. Camilleri tra letteratura e fiction. Ha pubblicato con la casa editrice digitale LazyBOOK il racconto breve Vita da sfollati (che racconta la storia dei suoi nonni), il racconto Sicilia e La guerra di Piera
il dove il filo storico generazionale lega le storie. A maggio del 2016 pubblica sempre con la LazyBOOK I fiori rubati – La seconda indagine del Commissario Livia Attualmente lavora per il quotidiano di approfondimento culturale L’Indro e dirige il magazine online Gocce di spettacolo.
L’autrice è rilascia interviste contattandola alla mail
o al numero 388/7682179