Il Sindaco Federico Piccitto, accompagnato dal tecnico comunale Gino Iacono, che segue il progetto, si è recato questa mattina al Castello di Donnafugata, per un sopralluogo nell’antico maniero, interessato dai lavori di sistemazione dei locali da adibire a Museo del Costume. I lavori in progetto, dell’importo complessivo di € 250.000,00 sono stati aggiudicati all’impresa Gurrieri Salvatore e sono in corso di esecuzione. L’intervento prevede un duplice e complesso intervento nei bassi del castello, teso sia al miglioramento della fruibilità degli ambienti, che all’innesto di microarchitetture per ospitare, in maniera armonica e non impattante, i pezzi pregiati della collezione di abiti ed accessori, del prof. Arezzo di Trifiletti, acquistata dal Comune di Ragusa. Tra gli interventi previsti, oltre al risanamento degli intonaci con materiali appositamente elaborati, ed all’adattamento dell’impianto elettrico alle esigenze del nuovo polo museale, è in programma l’inserimento di particolari dispositivi architettonici, che valorizzino gli ambienti in modo innovativo e flessibile, in accordo con gli abiti e gli accessori della Collezione. Oltre ad interventi di definizione e sistemazione dell’ingresso e dell’uscita dello spazio museale, è previsto l’inserimento di superfici verticali con pareti foderate da tendaggi in velluto in trevira, i quali, insieme all’inserimento di sistemi illuminanti, miglioreranno la fruizione dei pezzi pregiati della collezione in armonia con gli ambienti di esposizione. “Un progetto sicuramente ambizioso – afferma il sindaco Federico Piccitto – sul quale questa Amministrazione ha investito da tempo, certa di ottenere un riscontro importante e, per molti versi, perfino sorprendente. Una prima dimostrazione si è avuta con le mostre tematiche organizzate con la consueta perizia, professionalità e capacità, dall’architetto Giuseppe Nuccio Iacono, e che hanno consentito, in pochissimi mesi, un incremento esponenziale dei visitatori del Castello di Donnafugata. Il Mudeco è la naturale prosecuzione di questo progetto, che mira a valorizzare, come mai avvenuto finora, le grandi potenzialità del Castello di Donnafugata, quale meta di riferimento per l’arte, la moda in un ambito non solo regionale e nazionale, ma soprattutto internazionale”.