“L’emergenza di sostenere le fasce sociali meno abbienti non può essere trascurata. Ce ne occuperemo in maniera articolata appena saremo al governo della città. Privilegiando la strada di sostenere chi ha reali difficoltà e premiando chi intende impegnarsi in attività socialmente utili. E’ soltanto questa la possibilità che ci viene data per il futuro anche in considerazione del fatto che le risorse disponibili sono diventate più esigue rispetto al passato. Ma questo non toglie che la nostra Amministrazione non abbia un progetto chiaro su come gestire nella maniera più adeguata questa delicata materia”. Lo ha detto il candidato sindaco Giovanni Cosentini ieri sera intervenendo nel corso di una riunione all’aperto tenutasi in un cortile di uno dei complessi di edilizia residenziale popolare che sorgono in via Rossitto. “Così come abbiamo fatto dall’inizio della campagna elettorale – spiega Cosentini, ieri accompagnato dagli assessori designati e da numerosi consiglieri comunali eletti – anche in occasione di questo turno di ballottaggio continuiamo a preferire il contatto diretto con la gente, raggiungendo quante più persone possibile per spiegare le qualità del nostro progetto. Non ci tiriamo indietro. Anche quando troviamo chi evidenzia alcune pecche della passata Amministrazione. Ma questi confronti sono stati organizzati proprio per questo. Non abbiamo la presunzione dell’infallibilità. E accogliamo tutti i suggerimenti che arrivano dalla cittadinanza. Per migliorare ancora. La questione delle fasce deboli deve essere affrontata con criteri di efficienza e di economicità affinché le poche risorse a disposizione dell’ente possano essere utilizzate nel modo migliore a sostegno di chi ha davvero di bisogno. Ed è questo il messaggio che intendiamo fare passare. Quello di una squadra che vuole dare corpo ad un progetto di ampio respiro per continuare ad amministrare Ragusa ancora meglio, anche in quegli ambiti molto delicati come quelli di cui ci siamo occupati ieri sera. Noi siamo pronti per dare vita a questo delicato compito, forti della esperienza maturata in passato. Lo stesso non possiamo dire di chi non ha mai affrontato percorsi del genere. La città, in questa fase storica così complessa, non può cimentarsi con un salto nel buio che, ne siamo certi, sarebbe deleterio. Ecco perché, anche ieri, abbiamo rinnovato il nostro patto di fiducia con gli elettori per proseguire nella nostra azione amministrativa che ci consenta di fare ancora di più per la nostra amata Ragusa”.