STORNELLO: IL NUOVO PIANO STRUMENTO CONDIVISO PER LO SVILUPPO DELLA CITTA’

Il Partito Democratico di Ispica incontrerà i tecnici progettisti liberi professionisti e le organizzazioni delle imprese edili di Ispica per un confronto sul nuovo Piano regolatore generale. L’incontro è previsto venerdì 11 febbraio alle 20 nella sede del PD, in via Ruggero Settino, 12.

Come è noto il PRG comincerà ad essere discusso in Consiglio comunale a partire dalla seduta già convocata per il 17 febbraio prossimo. In vista di questo importante appuntamento, i democratici ritengono fondamentale il coinvolgimento degli attori principali, in primo luogo dei tecnici e degli imprenditori edili che, oltre a rappresentare le professionalità investite direttamente dalla pianificazione urbanistica cittadina, costituiscono i riferimenti più affidabili per quanti intendono edificare. Di qui la scelta del PD di avviare un confronto con progettisti ed artigiani nel quadro dello studio del nuovo Piano regolatore.   

“Crediamo che il Piano regolatore generale debba effettivamente essere – dichiara il segretario cittadino del PD Gianni Stornello – uno strumento condiviso che programmi lo sviluppo della città e non un freddo adempimento burocratico. Vogliamo evitare che, dopo l’abbuffata di piani di lottizzazione privati praticata da Amministrazione e centro-destra in Consiglio, venga meno la tensione propositiva per fare crescere bene Ispica, favorire politiche per la casa che tengano soprattutto conto della crisi che attraversano le famiglie e delle oggettive difficoltà che hanno le giovani coppie, praticare una pianificazione del territorio funzionale, ad esempio, a tutelare la fascia costiera in un’ottica di rilancio turistico ed ambientale, evitare speculazioni ed “assalti alla diligenza” da parte di poteri forti, lobbies, consorterie varie, assicurare lavoro vero alle imprese artigiane. Per fare tutto questo – spiega il segretario del PD – il confronto con le espressioni vive di Ispica è fondamentale. Chi meglio dei progettisti e delle imprese edili può fungere da tramite con le famiglie? Per questo – conclude Stornello – da venerdì sera intendiamo avviare un confronto che, se insieme lo riterremo opportuno ed utile, potrà durare tutto il tempo dell’esame del PRG fino alla sua adozione da parte del Consiglio comunale”.  

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