Stromboli: la Protezione Civile dispone il livello di allerta arancione

Il 23 giugno 2024, in concomitanza con l’aumento del tremore vulcanico, è stato osservato un incremento dell’emissione di frammenti di lava fluida (spattering) dalla bocca più settentrionale (N1) della terrazza craterica del vulcano Stromboli. Questo fenomeno è stato seguito da una serie di trabocchi lavici lungo la parte alta della Sciara del Fuoco, causando un intenso rotolamento di blocchi fino alla linea di costa.

La sciara del fuoco

La deformazione della porzione superiore della Sciara del Fuoco è stata rilevata dalle misure GBINSAR condotte dal Centro per la Protezione Civile dell’Università degli Studi di Firenze (UNIFI-CPC). Queste misurazioni indicano la possibilità di crolli di grandi volumi di roccia lungo la Sciara del Fuoco.

A causa dell’intensificarsi dell’attività vulcanica, nella serata di lunedì 24 giugno 2024, il Dipartimento della Protezione Civile (DPC) ha disposto l’innalzamento del livello di allerta per il vulcano Stromboli dal livello giallo al livello arancione. Questo passaggio comporta un potenziamento del sistema di monitoraggio del vulcano e del raccordo informativo tra la comunità scientifica e le altre componenti e strutture operative del Servizio nazionale della protezione civile.

Si raccomanda la popolazione di seguire le informazioni dettagliate sulla pagina del Centro Monitoraggio Eolie dell’Istituto Nazionale di Geofisica e Vulcanologia (INGV-CME).

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