Tanti coloro che ieri sera non hanno voluto mancare alla XXVIII edizione della Sagra dell’uva di Roccazzo, frazione del comune di Chiaramonte Gulfi. Un fiume di gente si è riversato per trascorrere queste serate settembrine gustando i prodotti tipici della tradizione legati all’uva come mostarda, “cudduredde” e poter mangiare anche un buon panino con salsiccia accompagnato dal bicchiere di vino. “Non ci aspettavamo così tanta gente venuta da ogni parte, un vero e proprio bagno di folla che ha premiato la nostra fatica. – dicono gli organizzatori – La location del mercato ortofrutticolo ci ha consentito, ancora una volta, di poter puntare su una sistemazione più articolata degli stand per le degustazione ed una maggiore disponibilità di parcheggio che non sono bastati a contenere le presenze. Inoltre tanti i venditori ambulanti che hanno reso ancora più frizzante queste serate. – conclude- Un’edizione che rimarrà nella storia per il numero di presenze infatti già dalle ore 17 di ieri fino a mezzanotte c’è stato una continua distribuzione di prodotti tipici.” Tutto questo è stato possibile grazie all’Associazione giovanile Roccazzo, che ha messo insieme tradizione e sapori catturando tanti visitatori. La ciliegina sulla torta è stata la scelta del noto gruppo pop degli anni ’70, I Cugini di Campagna, che ha infiammato gli animi dei presenti riuscendo a far fare un tuffo nei ricordi di un tempo e allo stesso tempo avvicinando le nuove generazioni a questo genere musicale. Non solo musica ma anche la simpatia dei Cugini di Campagna che intrattenevano il pubblico con racconti del passato e battute che hanno fatto sorridere. Presenti ieri sera anche la squadra assessoriale con in testa il sindaco Fornaro, che hanno fatto gli onori di casa. Tra gli ospiti il neopresidente della Camera di commercio di Ragusa, Giuseppe Giannone. L’Associazione giovanile Roccazzo ha ringraziato, oltre all’Amministrazione comunale, la Regione, l’assessorato Agricoltura e Foreste e tutte le istituzioni che a vario titolo hanno fornito il proprio supporto alla riuscita della sagra. Dopo questo successo non resta che aspettare la XXIX edizione della sagra dell’uva.