Oggi abbiamo assistito alla prima assemblea di alcuni dipendenti comunali dal nostro insediamento, 3 anni e 4 mesi fa. Nel luglio del 2013 i dipendenti lamentavano un ritardo di oltre quattro mesi, senza buoni pasto (introdotti da questa amministrazione), i cento precari con un contratto a 12 ore settimanali (ora siamo a 33 ore), la tredicesima mai percepita nell’anno di competenza e assemblee sindacali che erano quasi all’ordine del giorno. Purtroppo però qualcuno ha la memoria corta e sembra aver dimenticato questa situazione. La realtà di oggi è che si parla di un ritardo di neanche 10 giorni dalla scadenza che riguarda la mensilità di ottobre con inseriti gli emolumenti relativi al fondo 2014 per un importo di oltre 300 mila euro e che l’altra metà è stata già pagata il mese scorso( le uniche liquidabili alla data odierna). Ricordiamo ancora una volta che questa Amministrazione puntualmente ogni mese paga lo straordinario cosa mai fatta in passato (neanche lo stipendio). Capisco che i rappresentanti sindacali aspettavano da oltre tre anni il primo piccolo ritardo per giustificare la loro presenza. Oggi hanno avuto il loro quarto d’ora di celebrità, qualche intervista in televisione e titoli sui giornali. Vorrei chiedere a loro perché sottacevano le anomalie nei maxi stipendi ed indennità dei dirigenti in tutti gli anni precedenti al nostro insediamento con bonus, extra bonus ed indennità di risultato in autoassegnazione per decine e decine di migliaia di euro l’anno. I cittadini modicani sanno dal primo all’ultimo cosa hanno rappresentato e cosa rappresentano queste persone. In ogni caso ringrazio tutti i dipendenti che anche oggi, durante l’assemblea, hanno continuato a lavorare per il bene di questa città e ringrazio anche coloro che hanno partecipato all’incontro perché hanno potuto constatare di presenza il delirio di qualche rappresentante sindacale che ha parlato di intimidazioni, clima di paura, pressioni (estranei al nostro modus operandi) invocando ritorni di ex “dirigenti”(funzionari). Probabilmente sono troppo esigente per qualche lavoratore ma abbiamo il dovere di impegnarci per la Città e per i nostri cittadini. Entro l’anno rassicuriamo i dipendenti che percepiranno tutte le spettanze dovute, come non hanno mai avuto modo di percepire prima del nostro insediamento.