SULLE ALI DELLA MENZOGNA

“Raramente ho visto un comunicato stampa così pieno di menzogne”. Parole del Sindaco di Modica, Ignazio Abbate, dopo aver letto quello che ha scritto il rappresentante di “Una Nuova Prospettiva” Nino Cerruto che dopo diversi anni di silenzio torna sulla scena del dibattito pubblico per affrontare un tema a lui molto caro, visto che è praticante, cioè l’atletica leggera. “Vorrei cominciare dalla più grossa, quella che “provoca sconcerto”. Secondo Cerruto le società di atletica pagano 5 euro l’ora per l’utilizzo del Pietro Scollo. Ecco possiamo tranquillamente rispondere di stare sereno, di non rimanere sconcertato. Le società, infatti, dovrebbero pagare per legge i 5 euro l’ora. Ma fino ad ora non lo hanno mai fatto. Abbiamo cercato in tutti i modi di non farle pagare, riuscendoci. Sfido Cerruto a trovarmi un solo versamento da parte di una società d’atletica per l’utilizzo dello stadio. E visto che le menzogne sono come le ciliegie, una tira l’altra, questa ci porta direttamente ad un’altra, quella che la mia Amministrazione favorirebbe l’imprenditore privato a dispetto dei ragazzi che vanno ad allenarsi. Cerruto deve sapere che proprio grazie a questa Fiera della Contea la sua società e le altre che utilizzano l’impianto continueranno a non pagare per il resto dell’anno. L’imprenditore sta pagando per l’utilizzo del suolo pubblico quasi 10 mila euro, 9800 per la precisione. Grazie a questi fondi raggiungeremo il 36%, percentuale sul mantenimento annuo dell’impianto,che per le legge le società sportive devono versare . Ed è la prima volta che viene pagata l’occupazione del suolo pubblico. Proprio questo particolare Cerruto lo dovrebbe conoscere bene visto che quando lui faceva parte della maggioranza nella scorsa amministrazione, lo stesso imprenditore usufruì gratuitamente dell’impianto piantando i tendoni direttamente sulla pista. Allora nessun comunicato da parte di Una Nuova Prospettiva, che stranezza. Consideriamo inoltre che i disagi per le società di atletica, inevitabili purtroppo, sono stati ridotti al minimo sindacale. Abbiamo preteso che gli stand fossero montati nel perimetro al di fuori della pista d’atletica proprio per lasciare l’anello libero per tutti i ragazzi che ogni giorno fino alle 18 possono continuare ad utilizzarlo. Se parliamo poi del confronto con il Modica Calcio ci sarebbe da scrivere un libro. La società rossoblù non paga la quota per l’utilizzo del Pietro Scollo perchè l’amministrazione, di cui faceva parte Cerruto lo ricordiamo, diede lo stadio in gestione proprio al Modica Calcio nella speranza che venissero completati i lavori necessari alla sua agibilità. Speranza disattesa visto che i lavori sono stati fatti dalla mia Amministrazione facendoci ridare la gestione ma dovendo lasciare in cambio la gratuità al Modica che ha fatto valere giustamente la sua forza contrattuale. datagli dalla scorsa Amministrazione. Quindi questo stupore di Cerruto appare quanto meno fuori luogo, probabilmente in una gara d’atletica sarebbe stato squalificato per falsa partenza o per invasione della corsia altrui”.