TARIFFE ESPURGO POZZI NERI

Gianni Lauretta, consigliere comunale del Partito Democratico, denuncia “I cittadini non serviti dalla rete fognaria nelle proprie residenze e che utilizzano il servizio di espurgo sono stati notevolmente penalizzati dagli aumenti esorbitanti della tariffa. Per fare quadrare i conti, il commissario straordinario ha applicato aumenti oltre ogni limite, mentre il servizio di espurgo pagato alla ditta mantiene la stessa cifra”.

 “Come è noto- aggiunge- nel 2012, noi del Partito Democratico ci siamo battuti e condotto una battaglia contro l’aumento indiscriminato delle tariffe di espurgo. Siamo riusciti, con l’aiuto dei cittadini ed il nostro impegno, a regolamentare e contenere in modo equo l’aumento che pure c’è stato. Il problema, adesso, si ripresenta e sarà necessaria un’altra azione di protesta per fare capire che i disagi non possono essere sempre caricati sulle spalle dei soliti noti. Questi aumenti sono stati adottati quando il Consiglio comunale e le commissioni non erano più attive in vista delle elezioni amministrative. Una furberia del commissario adottare il provvedimento in questo frangente”.

Gli aumenti vanno da: 16 a 30 euro per Isee  da 6.000 fino a 15.000 euro, da 30 a 55 euro per Isee da 15.000 fino a 25.000 euro,  da 40 a 75 euro per reddito di Isee da 25.000 fino a 40.000 euro; infine, oltre i 40.000 euro aumenti da 60 a 100 euro.

“Insomma – chiarisce Lauretta – bisogna contenersi anche per andare in bagno. E speriamo che nessuno soffra di gastroenterite altrimenti sarà necessario fare un mutuo. Il Pd invita il commissario del Comune a fare quadrare i conti in modo differente. L’ente è già in torto per non avere dotato di fogna e acqua le zone periferiche e in più si interviene vessando chi sconta disservizi. E’ chiaro che se il commissario non provvederà, ci penseremo noi non appena andremo ad amministrare la città di Ragusa”.