TEATRO DELLA CONCORDIA LA CORTE DI CASSAZIONE ACCOGLIE IL RICORSO DEL COMUNE

La Corte Suprema di Cassazione ha accolto il ricorso proposto dal Comune di Ragusa per l’annullamento della sentenza n. 481/2011 della Corte di Appello di Catania, relativa all’indennità di espropriazione del Teatro La Concordia ( ex Cinema Marino ) e del fabbricato adiacente.

Con decreto del 14/05/2007, il Comune aveva disposto l’espropriazione del Teatro La Concordia, realizzato intorno al 1888, nonché del fabbricato adiacente, depositando le relative indennità di esproprio, per la somma complessiva di € 1.330.000,00 (di cui €1.111.000,00 per il Teatro e € 219.000,00 per il fabbricato adiacente).

Tali indennità non furono accettate dai proprietari che proposero opposizione avanti la Corte di Appello di Catania, che come detto con sentenza n. 481/2011, valutò il Teatro € 1.890.000,00 ed il fabbricato € 263.000,00.

Alla luce della predetta sentenza il Comune dovette quindi depositare la maggiore differenza attraverso il riconoscimento di un debito fuori bilancio dell’importo complessivo di € 905.325,50 (di cui € 856.611,88 per il Teatro ed € 48.713,62 per l’appartamento adiacente).