Il presidente della Cicli Massari Frw, Franco Massari, traccia un bilancio della stagione che sta ormai per volgere al termine. “E’ stata la nostra annata migliore di sempre. In cui siamo riusciti a mantenere i livelli importanti che avevamo già raggiunto in passato nel campo della mountain bike ma nel corso della quale abbiamo toccato nuovi traguardi per quanto concerne le gare su pista. Dimostrando, qualora ce ne fosse di bisogno, che i risultati sono il frutto di un duro lavoro che ha interessato ogni branca del nostro staff”. Un 2012 ricco di soddisfazioni che ha regalato numerose maglie tricolori e che, soprattutto, ha garantito la conquista di parecchie vittorie, sia per quanto concerne i singoli che con riferimento ai titoli di società. Oltre alla Cicli Massari, anche il Team Bike Ragusa, che fa capo sempre al presidente Massari ma che indirizza più specificamente la propria attenzione al mondo della mountain bike, è reduce da un’annata che, in poche parole, si può definire entusiasmante. “Intanto – continua Massari – c’è da sottolineare, come fatto estremamente positivo, nonostante il momento di ristrettezze economiche che, purtroppo, si è abbattuto anche sul mondo dello sport, che il pianeta delle biciclette ha conosciuto, in provincia di Ragusa, una nuova primavera. E lo testimonia il numero sempre più elevato di amatori che cercano di farsi strada e di migliorare le proprie prestazioni nel contesto delle gare organizzate di volta in volta dai vari comitati. Per quanto ci riguarda, abbiamo partecipato in maniera massiccia a tutte quelle che sono state proposte nell’arco della Sicilia sud-orientale, non disdegnando, ovviamente, alcuni trofei di una certa importanza che si sono tenuti nel Palermitano o nel centro Sicilia. Poi, abbiamo preso atto che è diventata sempre più costante e precisa la fase di preparazione dei nostri atleti. I quali, non a caso, hanno raggiunto dei livelli interessanti che ci hanno permesso di portare a casa una serie di risultati degni di nota. E’ chiaro che il nostro punto di vista è quello di fare rispettare il più possibile le regole, anche le più elementari, del ciclismo. E soprattutto, anche in queste categorie minori, cerchiamo di mettere al bando, in maniera decisa, ogni rischio legato al doping. Un punto di partenza per noi essenziale. E, ovviamente, chi sbaglia sarà costretto a pagare. La migliore organizzazione di squadra, inoltre, ci ha permesso di essere molto competitivi, consentendoci di giocarcela con i team più attrezzati in ogni situazione. Ogni atleta che ha indossato la nostra maglia ha cercato di portare a casa risultati di un certo tipo. E questo ci ha fatto molto piacere perché significa che tutti si sono calati nello spirito giusto della nostra squadra”. Ma il presidente Massari chiarisce che la stagione non è ancora finita. “Ci sono alcuni aspetti legati alla preparazione giovanile – continua – che stiamo curando perché il nostro obiettivo è gettare le basi con la linea verde per potere contare, nel corso del prossimo anno, su una struttura di squadra e su un gruppo molto fresco e competitivo. Ce la metteremo tutta per rispettare gli obiettivi”.