Un quarantasettenne di Vittoria, Massimo Favata, è stato condannato a 9 anni e 4 mesi di reclusione per tentato omicidio, ricettazione e porto abusivo di arma da fuoco, con matricola abrasa. Nel novembre scorso, Favata, secondo i pm aveva esploso un colpo di arma da fuoco contro Francesco Lo Monaco in via Farini, nel centro storico di Vittoria, a tarda sera.
Favata è stato anche condannato al pagamento delle spese processuali, alle spese del mantenimento in carcere, all’interdizione perpetua dai pubblici uffici e all’interdizione legale per il periodo di esecuzione della pena. Insieme a Favata, è stato condannato anche Salvatore Gulino, accusato di concorso esterno in tentato omicidio. Gulino dovrà scontare 5 anni.
Nell’immediatezza del ferimento, un passante soccorse la vittima che venne trasportato in ospedale a Vittoria. Gulino venne fermato dai carabinieri. Favata invece riuscì a fuggire.
Subito dopo si è presentato alla stazione dei carabinieri di Comiso accompagnato dal suo avvocato. le indagini permisero di accertare che Favata aveva esploso dei colpi di arma da fuoco per “dissidi di carattere familiare e privati”. La vittima, Francesco Lo Monaco, non si era costituita parte civile.