Dare una mano d’aiuto a chi ha bisogno e non chiede, a chi lavora in silenzio per aiutare gli altri, con spontaneità e coraggio, nonostante immancabili difficoltà logistiche e materiali. Spesso colmate con la fede e la speranza di chi crede che il bene, sollecitato con le armi dell’amore e della solidarietà umana, come ha detto nel corso del suo intervento suor Vittoria ( nella foto), prima o poi arriva. Queste le linee guida del progetto “tombolata di beneficenza” elaborato dal Comune di Pozzallo, dal Rotary Club Pozzallo-Ispica e dalla Società operaia (assente il presidente Raffaele Monte per impegni non rimandabili), presentato nel corso della conferenza stampa di giovedì sera, organizzata nell’aula consiliare alla presenza del sindaco Luigi Ammatuna, del presidente del Rotary Armando Fiorilla, di suor Vittoria, dell’Ordine delle Francescane della Carità e dei dirigenti dell’associazione. Il programma prevede per domani, dalle 10 alle 12,30, la raccolta dei premi offerti da alcune aziende locali, mentre la tombolata, che si terrà presso i locali della Società operaia, avrà inizio alle 17,00.
“Il sindaco ha ringraziato il presidente dell’associazione Fiorilla ed i componenti il direttivo per la disponibilità dimostrata anche in questa occasione, ha avuto parole di elogio per il grande impegno cristiano e sociale di suor Vittoria ed ha ribadito la volontà dell’Amministrazione di sostenere e favorire quanto più possibile le iniziative di carattere sociale portate avanti da enti, associazioni ed organizzazioni di volontariato attive sul territorio. “Partecipare ad attività di questo tipo, realizzate fra l’altro a costo zero, – ha detto Ammatuna – ci mette nella condizione di trasmettere alla comunità un messaggio altamente positivo. “L’associazione – ha puntualizzato il presidente Armando Fiorilla – devolverà il 50% dei ricavi della tombolata alla Rotary Fondation che si occupa di interventi umanitari, fra cui la lotta alla poliomelite nei paesi poveri, mentre la rimanente quota sarà destinata all’oratorio di Pozzallo frequentato da oltre cento bambini”.