Si è divertito e ha divertito anche gli spettatori. Peppino Ottaviano, creatore in Italia insieme al compianto fratello Totò, della disciplina del gioco della palla a tamburelli sulla spiaggia, il tambeach, con le sue 72 primavere è tornato in spiaggia stamani a Cava d’Aliga per una partita amichevole. Compagno di squadra è stato Nunzio Massimo Nifosì pronti al confronto fino all’ultimo colpo contro la squadra formata da Alessandro Scarpata e Diego Speranza. Una partita combattuta vinta poi al terzo set dalla coppia Scarpata-Speranza. Ma è stato un piacere per tutti ritrovare in campo il buon Peppino Ottaviano che più di 50 anni fa ha lanciato proprio dalla spiaggia di Cava d’Aliga, insieme al fratello Toto’ (per anni direttore della Scuola regionale dello Sport di Sicilia) e ai fratelli Drago, questo sport che è divenuto molto diffuso in tutta Italia per poi essere regolamentato e disciplinato dal Coni con un’apposita federazione.
Quest’anno ricorre il 50esimo, il primo torneo di tamburelli è stato creato dai f.lli Ottaviano e da un gruppo di ragazzi di Cava D’Aliga. Il primo torneo venne organizzato da Bruno Terranova e Franco La Cagnina. Da questo lembo di Sicilia si è fatta scuola in tutta Italia ma anche i giocatori scesi in campo oggi hanno ringraziato a fine partita Peppino Ottaviano che li ha formati nel corso degli anni.
foto di Luca Caserta