Tre cuochi, Marco Baglieri del Crocifisso di Noto, Peppe Bonsignore dell’Oste e il Sacrestano di Licata e Dario Di Liberto del Tocco di Ragusa, lunedì 20 giugno 2016 alle 20,30 si ritroveranno attorno ai fornelli del ristorante Tocco, all’interno dell’Hotel Montreal di Ragusa, per una cena a sei mani. Ingredienti principali delle ricette saranno gambero, polpo e triglia.
Una cena dedicata alle tradizioni della cucina di mare siciliana, ma soprattutto un incontro fra amici che, legati dalla passione per il loro lavoro, hanno deciso di divertirsi attraverso quello che amano più fare: conquistare i palati degli ospiti.
I tre chef realizzeranno alcuni tra i loro piatti tipici e ne presenteranno altri nuovi, che saranno abbinati ai vini delle cantine Avide, Marabino e Quignones.
Ricette della tradizione siciliana reinterpretate dagli chef in chiave moderna e innovativa utilizzando materie prime di alta qualità a “Km Sicilia”, per far vivere ai partecipanti un viaggio fra i sapori e i profumi della nostra terra.
La cena a sei mani sarà l’occasione per i tre giovani chef di proporre un interessante evento gastronomico all’insegna della collaborazione, dell’amicizia e del divertimento.
Gli chef
Marco Baglieri fin da piccolo apprende le tecniche di cucina osservando la mamma e la nonna che, ogni giorno in Germania, dove la famiglia Baglieri si era trasferita da Noto, mettevano in tavola i piatti tipici della loro terra. Nel 1983 tornano a Noto e aprono una “putìa ro vinu”. Dal 1999 aiuta i suoi genitori in cucina dando vita a una ristorazione diversa con la Trattoria Crocifisso, che diventerà un ristorante nel 2007.La sua è una cucina essenzialmente siciliana, in cui la componente visiva, che emerge da ciascun piatto, ha un ruolo decisivo. Da qui la scelta di utilizzare esclusivamente materie prime siciliane. Da diversi anni il ristorante Crocifisso è inserito nelle prestigiose guide de L’Espresso, del Gambero Rosso e da tre anni è nella sezione Bib Gourmand della Michelin. Nel 2003 arriva la prima segnalazione nella guida di Slow Food. Dal maggio 2015 fa parte dell’associazione Le Soste di Ulisse. Da oltre un decennio è sulla guida di “Osterie d’Italia”.
Peppe Bonsignore impara a cucinare intorno ai fornelli dalla nonna Tina. A 11 anni scocca la scintilla per la cucina grazie all’assaggio delle pietanze di una vicina di casa; incuriosito decide di sperimentare da sé le tradizioni enogastronomiche del territorio. Per seguire quella che diventerà sua moglie, Chiara, si trasferisce a Firenze. Durante una vacanza a Licata si rende conto di amare la propria terra e decide di voler aprire proprio lì un’osteria. Incoraggiato dalla moglie il 30 ottobre 2004 il sogno di Peppe e Chiara prende forma all’interno di una sacrestia sconsacrata nel 1936: nasce l’Oste e il Sacrestano. Ha preso parte a importanti eventi all’estero e in Italia, a Denver, Colorado Cooking Class e a cene nel ristorante Bella Bistro; nel Qatar al matrimonio della figlia dell’emiro; a Napoli ha partecipato a Chef Emergente di Luigi Cremona. Cerca di trasmettere direttamente ai commensali la sua visione della Sicilia, guidandoli in un viaggio, prima e durante la cena.
Dario Di Liberto inizia a cucinare perché ha sempre amato mangiare e si è sempre nutrito della cucina tradizionale della madre e della nonna e dell’istintiva fantasia con cui la interpretava il padre. Inizia la sua carriera a fianco di rinomati chef siciliani, poi si sposta a Milano, dove si inserisce nella brigata del Four Seasons a fianco del maestro Sergio Mei. Nel 2010 torna in Sicilia e, a soli 24 anni, insieme alla compagna Gloria, apre il ristorante Tocco a Marina di Ragusa, che presto si trasferisce all’interno dell’Hotel Montreal di Ragusa. Qui prende vita la sua idea di cucina: prodotti locali, sapori familiari e ricette tradizionali interpretati con uno stile moderno e innovativo, senza forzature e senza azzardi. Nel 2013 è stato inserito tra i 35 migliori chef emergenti d’Italia sulla rivista del Gambero Rosso. Nel 2015 è stato testimonial per la Regione Sicilia sulla guida Foodies del Gambero Rosso.