Sanità

Troppa pioggia: chiusa Rianimazione all’ospedale di Modica

Le piogge che si sono abbattute in provincia di Ragusa nei giorni scorsi hanno causato seri danni all’ospedale Maggiore-Baglieri di Modica, costringendo la direzione sanitaria a disporre la chiusura del reparto di Rianimazione e il trasferimento dei pazienti. La situazione ha destato grande preoccupazione tra la popolazione locale.

Le infiltrazioni d’acqua, infatti, hanno compromesso la stabilità della struttura ospedaliera e causato rischi di crollo del tetto, sul quale si è accumulata l’acqua piovana. Questa situazione ha spinto la direzione sanitaria a chiudere il reparto di Rianimazione per garantire la massima sicurezza ai pazienti.

Disagi per famiglie e pazienti

La chiusura del reparto ha generato un notevole disagio per i pazienti e le loro famiglie, ma la direzione dell’azienda sanitaria ha immediatamente avviato le procedure per la messa in sicurezza della struttura, in collaborazione con il commissario straordinario Fabrizio Russo, il direttore dell’ospedale, Piero Bonomo, il Direttore dell’Unità, Rosario Trombadore e il capo dell’ufficio tecnico dell’Asp.

Secondo le dichiarazioni del commissario Russo, sono state attivate tutte le procedure d’urgenza per la riattivazione del reparto e gli uffici sono al lavoro per predisporre un piano d’azione immediato. L’obiettivo primario è quello di ripristinare il funzionamento del reparto di Rianimazione nel minor tempo possibile, in modo da garantire la continuità delle cure ai pazienti.

Emergenza clima

La chiusura del reparto di Rianimazione a seguito delle piogge torrenziali è solo l’ultimo episodio di una lunga serie di problematiche che riguardano la sanità locale. L’emergenza causata dalle piogge torrenziali ha dimostrato l’urgente necessità di un’azione decisa per la messa in sicurezza dell’ospedale Maggiore-Baglieri e di una più ampia riforma del sistema sanitario locale. La salute e la sicurezza dei cittadini non possono essere messe in discussione e richiedono interventi tempestivi ed efficaci da parte delle autorità competenti.