In queste calde giornate agostane i Tre rilasciano dichiarazioni costanti contro l’Aeroporto di Comiso. Un’infrastruttura che a loro avviso non rientra tra quelle di interesse nazionale e quindi di fatto lo declassano, questo senza ancora averlo aperto e senza avere contezza dei flussi che lo stesso può far registrare sia in termini di trasporto passeggeri che di merci!
A questi signori, che forse non sanno neppure dove sia effettivamente allocato l’aeroporto e tanto meno dell’economia che vi ruota attorno, vorremmo informarli che nella Provincia di Ragusa insistono Ragusa Ibla, Scicli, Modica, tutte città Barocche e patrimonio dell’UNESCO, diventate location cinematografiche di grande effetto proprio per la bellezza dei luoghi. Qui sono stati girati innumerevoli pellicole cinematografiche e televisive, una per tutte la fiction Montalbano che ha avuto il merito di accendere i riflettori su questi territori diventando uno strumento importante per la promozione ed insieme al riconoscimento UNESCO, hanno stimolato il Turismo che anno dopo anno è cresciuto sino alla attuale crisi congiunturale. Tutto ciò ha consentito la nascita di migliaia di piccole, medie e grandi imprese di servizi ai turisti, inoltre vi sono diversi Resort, di cui uno dotato del più grande campo di Golf in Sicilia, strutture nate in funzione delle potenzialità economiche che il territorio potrà esprimere grazie anche all’apertura dell’aeroporto di Comiso.
Inoltre, vorremmo ricordare agli stessi che l’Aeroporto di Comiso si trova nel più importante polo agricolo del meridione d’Italia (Vittoria, Comiso, S. Croce Camerina, Donnalucata, Gela, Licata, Niscemi etc. etc.) da cui partono giornalmente, per i vari mercati ortofrutticoli d’Italia e d’Europa intera, centinaia di milioni di quintali di Ortofrutta che vengono trasportati, considerata l’assenza di ferrovie e di aeroporti che svolgono l’attività di scalo merci, esclusivamente dai Tir che, tra le altre cose, sono costretti a circolare su strade statali spesso fatiscenti mettendo in serio rischio, loro malgrado, la sicurezza stradale.
Ci chiediamo, se Ciaccia dichiara “…non è tollerabile che vi sia una quantità di aeroporti che non rispondano ad una logica e ad una esigenza dell’economia…” (fonte stampa del 23/08/12) perché poi declassano Comiso ancor prima di essere avviato e quindi senza avere contezza dei dati certi sulla effettiva potenzialità. Inoltre, l’Aeroscalo comisano, a nostro avviso e non temiamo smentite, ha tutte le caratteristiche che ricerca il Vice Ministro Ciaccia sia sotto il profilo economico che di posizione geograficamente strategica, considerato che potrebbe fungere da ponte per interscambi commerciali e sociali con tutti i Paesi del Mediterraneo.
Eccellenza, avendo appreso dagli Organi di Stampa che domani venerdì 24 agosto, presso il Consiglio dei Ministri si discuterà delle Infrastrutture, del Piano Aeroportuale e quindi anche dell’Aeroscalo comisano, la Invitiamo ad intervenire con immediatezza e con determinazione a difesa dell’UNICA infrastruttura che sarà in grado di invertire l’attuale negativa condizione economica che stanno vivendo migliaia di famiglie della Provincia di Ragusa e della Sicilia centro-meridionale.
La superficialità con cui il Ministro Passera e il Vice Ministro Ciaccia trattano questa importante questione non può essere sottaciuta e merita una reazione forte di tutto il Territorio, questo sarà una delle riflessioni che domani porteremo all’incontro con il Vescovo della Diocesi di Ragusa Mons. Paolo Urso e nell’incontro degli Stati Generali convocati per lunedì 27 agosto c.a.
Eccellenza, ai siciliani vanno riconosciute le stesse opportunità di sviluppo economico e sociale che lo Stato garantisce ai cittadini del Nord del Paese, non possiamo tollerare che per realizzare le infrastrutture al Nord addirittura si mandi l’esercito (vedi TAV) ed invece quando si deve investire al Sud, vengono messe in piedi interminabili pastoie burocratiche per cui si blocca tutto, vedi la firma della convenzione ENAV dell’aeroporto di Comiso.
Eccellenza, quando si trattò di portare a Comiso i Missili Cruise, nessuna protesta popolare fatta da migliaia di pacifisti venuti a Comiso da ogni dove, riuscì a bloccarli, quando ci fu da ospitare i profughi a Comiso i cittadini Iblei furono solidali a differenza di molti territori del Nord Italia (vedi Lega Nord) che fecero le campagne contro la loro ospitalità… Ora, questa provincia è stata sempre ospitale e contribuisce con il pagamento delle tasse in modo non secondo a nessuno al Bilancio dello Stato Italiano, ciò nonostante continuano a non rispettarci. Quest’atteggiamento non può più essere tollerato per cui invitiamo Sua Eccellenza a farsi garante delle legittime aspettative di questo territorio, a partire dalla questione APERTURA IMMEDIATA dell’Aeroporto di Comiso.
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Cari lettori domani mattina prepariamo una “frittata” con la quale vi dimostreremo che un mese fa circa quando dicevamo del muovo piano degli aeroporti e mettevamo in guardia tutti che Comiso era già stato declassato molti hanno dato come al solito dei disfattisti o quanto meno dei pessimisti e diremo come sia possibile far partiure il primo settembre la vera attività dell’aeroporto per quanto riguarda almeno il supramento dello stallo attuale dovuto ai Nemici di Ragusa di cui noi, unici nel panorama giornalistico italiano abbiamo fatto i nomi e i cognomi.
Domani vi dimostreremo come i “Nordisti ed i leghisti” hanno perso la loro battaglia ad una sola condizione: che qualcuno sappia fare di conto e firmi una, cento, mille fidejussioni ai Nemici di Ragusa. A domani su Ragusa Oggi la verità sui veri Nemici di Rragusa
Franco Portelli