TUTTO DALLA CITTA’ DI VITTORIA

Il sindaco alla Cna: per i cavalcavia ferroviari servono tempi lunghi e finanziamenti cospicui

gi – Il sindaco, Giuseppe Nicosia, risponde ai vertici locali della Cna a proposito della necessaria eliminazione dei passaggi a livello ferroviari della città.

“Questa amministrazione è fortemente intenzionata a trovare una soluzione alternativa ai passaggi a livello – afferma il primo cittadino – tant’è vero che, dopo avere scritto più volte a Trenitalia per sollecitare l’ammodernamento della rete e l’allineamento agli standard europei, lo scorso 13 luglio ho incontrato a Roma i vertici della società, con i quali ho affrontato le problematiche relative ai collegamenti ferroviari e viari del nostro territorio. Abbiamo esaminato il problema dei passaggi a livello e abbiamo concordato sulla necessità di un ammodernamento della rete ferroviaria, anche in considerazione della maggiore importanza che il territorio acquisirà con l’aeroporto di Comiso e con l’autoporto di Vittoria, e abbiamo concordato la predisposizione di uno studio di fattibilità per l’eliminazione dei passaggi a livello cittadini e per l’individuazione di soluzioni alternative, che potrebbero essere rappresentate dai sottopassi. Ora, che siano trascorsi due mesi senza che siano giunte notizie mi pare assolutamente normale: è inverosimile pensare che a ridosso di ferragosto Trenitalia pensasse al progetto di ammodernamento della rete ferroviaria e alla soluzione alternativa ai passaggi a livello di Vittoria. Bisogna essere realisti: per quel progetto occorrono tempi lunghi e finanziamenti cospicui da parte dello Stato, e comunque le opere devono essere realizzate da Trenitalia, non certo dal Comune. Resta il fatto che, se da qui a qualche mese non vedremo nessun risultato, saremo a Roma a protestare assieme alla Cna e a quanti hanno a cuore, come noi, lo sviluppo del nostro territorio”.

Servizio trasporto alunni: Malignaggi risponde al consigliere Moscato

(sg)In relazione a quanto lamentato dal consigliere comunale Giovanni Moscato, che ha parlato di “molti bambini che insieme ai loro genitori hanno aspettato invano l’arrivo dei bus”, l’assessore comunale ai Servizi sociali Giuseppe Malignaggi ha chiarito che “il servizio trasporto alunni è partito regolarmente giovedì 15, in concomitanza con l’apertura delle scuole, per cui non è vero quanto sostenuto da Moscato”.

“A seguito di un guasto meccanico in un pulmino – chiarisce Malignaggi – è rimasta scoperta una sola area cittadina, quella limitrofa alla cooperativa Rinascita; si è provveduto, in questi due giorni, a riparare il mezzo, per cui da domani (ndr: sabato 17) il servizio trasporto alunni funzionerà a pieno regime; non solo; siccome stiamo registrando un notevole incremento delle richieste di tale servizio, come Amministrazione comunale ci stiamo attivando per noleggiare dei pullman privati e soddisfare in tal modo tutte le richieste”.

 

In Commissione Assetto le condizioni delle scuole primarie di Vittoria

(sg)La Commissione consiliare permanente Assetto territoriale, presieduta da Giuseppe Mustile (Sel) e della quale fanno parte i consiglieri Salvatore Avola (Pd), Daniele Barrano (Uni), Gaetano Carbonaro (As), Santo Cirica (Inc), Elio Cugnata (Id), Rosario Dezio (Pd) e Giacomo Romano (As), accompagnata dagli assessori competenti e dai tecnici comunali, ha effettuato, per tutto il mese di agosto 2011, un’attività di verifica e di controllo sullo stato delle scuole primarie di Vittoria; in totale, sono stati svolti dodici sopralluoghi, di ognuno dei quali è stato redatto apposito verbale, nel quale sono state evidenziate, per ogni scuola, le varie criticità; le scuole interessate sono state la Marconi, la Consolino, la Cappellini, la Traina, la Don Milani, la San Biagio, Portella della Ginestra, la Buozzi e la Che Guevara (quest’ultime con le rispettive scuole materne), la Caruano, la Vittoria Colonna, la Giovanni XXIII, la Matteotti, la Pappalardo e la Sciascia di Scoglitti.

“L’incontro con i dirigenti dei vari istituti – ha dichiarato il presidente Mustile, a nome della Commissione – è stato proficuo e, in prospettiva, una collaborazione più stringente tra assessorati e direzione delle scuole potrebbe risolvere alcuni problemi. Riteniamo, infatti, che le scuole di competenza comunale siano nel complesso buone, anche se alcune necessiterebbero di una revisione strutturale. È necessaria una progettazione per l’edificazione di nuovi istituti scolastici, per affrontare le esigenze di una comunità che si sta sempre di più spostando verso le zone periferiche della città; va considerato, inoltre, che a Vittoria non si costruiscono nuove scuole da tanti anni, ma si è provveduto, in emergenza, a soddisfare le mutate esigenze, affittando immobili che, a volte, non rispondono agli standard previsti. La Commissione è stata concorde sulla possibilità di attivare forme nuove di leasing a riscatto o di nuove costruzioni, in accordo con i privati, che dovrebbero essere pagate e riscattate dopo vari anni. Riteniamo opportuno la verticalizzazione delle competenze tra i vari uffici ed assessorati che si occupano di scuole: lavori pubblici, manutenzioni, pubblica istruzione e servizi sociali, in modo da avere una regia unitaria che può più facilmente avere il quadro completo delle varie esigenze da affrontare e completare. Riteniamo utile una scheda progettuale per ogni istituto da concordare con i vari dirigenti scolastici in modo da avere chiari le priorità, le scadenze e i progetti in corso e le varie responsabilità. È determinante una sinergia con gli operatori della scuola perché molti istituti, pur essendo in ottime condizioni strutturali, sono tenuti male dal punto di vista igienico, scarseggiano le manutenzioni ordinarie di competenza del fondo di istituto e si fa facilmente ricorso alle competenze degli uffici comunali anche per interventi di poco conto, che con una più accurata prevenzione potrebbero essere risolte in seno alle competenze della scuola. Ci sono dei problemi strutturali che necessitano studi di progettazione per la scuola media Don Milani con annessa la scuola materna, con la scuola materna Che Guevara, con la scuola Vittoria Colonna e con la scuola Marconi, mentre in altre scuole si potrebbero trovare le risorse per accorpamenti, tra l’altro previsti per legge entro il prossimo anno scolastico, che potrebbero fare risparmiare all’ente comunale spese per affitti. Bisogna fare manutenzione ordinaria del verde e degli impianti antistanti gli edifici scolastici che sono alcune volte in stato di degrado e di abbandono colpevole e rappresentano a nostro avviso il biglietto da visita dell’Amministrazione nei confronti dei genitori che portano i loro figli a scuola. Lo stato di decoro e di bellezza degli istituti è un’idea da sviluppare e da curare sia progettualmente,  che culturalmente. Ci sono sembrati mediamente molto motivati i dirigenti ed i funzionari delle scuole anche se a nostro avviso dovrebbero richiedere al loro personale Ata di essere più attenti perché molto atti vandalici si compiono durante le ore delle lezioni. Occorre strutturare un gruppo di lavoro, tramite affidamento ad una cooperativa ad hoc o in altra forma, che si occupi quotidianamente e preventivamente di tutte le richieste di intervento, anche in reperibilità, delle varie scuole con responsabilità precise ed individuate che sgraverebbero gli uffici per la manutenzione di tante incombenze. Bisogna attivare, d’accordo con l’amministrazione, un mutuo per riconvertire tutti gli impianti di riscaldamento da gasolio a metano, perché ci siamo accorti che esistono dei problemi di gestione e di intervento onerosi ed a volte non risolutivi”.