Controlli della polizia municipale al mercato ortofrutticolo
sg – La direzione della Polizia municipale ha intensificato i servizi di controllo al mercato ortofrutticolo di Via Incardona. In particolare, nella mattinata di ieri sono stati effettuati dei servizi indirizzati soprattutto al controllo dei pass, alla tracciabilità delle merci ed al rispetto delle norme del codice della strada.
“Abbiamo operato nell’interesse della comunità e per il rispetto della legalità – spiega il dirigente della Polizia municipale Cosimo Costa – su precise indicazioni dell’Amministrazione Comunale. Si tratta di un’attività di controllo che proseguirà nei prossimi giorni anche con la verifica dei requisiti per l’ammissione alle vendite ed agli acquisti e del rispetto, da parte degli operatori commerciali, di tutte le ordinanze vigenti che regolamentano l’attività mercatale. I controlli effettuati hanno portato al ritiro di sei pass per irregolarità, al controllo di ottantadue veicoli ed all’elevazione di trenta verbali per varie infrazioni al codice della strada, di cui quindici per mancata revisione periodica del mezzo, dodici per mancanza momentanea di documenti, uno per patente scaduta di validità e due per mancato uso delle cinture di sicurezza. Sono state, inoltre, identificate e registrate centoottantotto persone in entrata al mercato e quattro fornitori di materiale accessorio alla commercializzazione quali pedane e reggette. Sono stati effettuati anche controlli dei mezzi in uscita, con verifiche sul possesso dei documenti fiscali relativi alla merce acquistata”.
Approvato il Piano triennale di razionalizzazione e riqualificazione della spesa
gi – Nella seduta di ieri, giovedì 29 marzo, la Giunta municipale ha approvato il Piano triennale di razionalizzazione e riqualificazione della spesa 2012-2014. Gli ambiti di intervento individuati sono la telefonia fissa, la telefonia mobile e le spese postali. Quanto alla prima, il progetto di risparmio prevede per il 2012 una diminuzione delle chiamate sia verso i fissi che verso i mobili. L’obiettivo primario è quello di abbattere la spesa del 16% nel 2012, del 24% nel 2013 e del 28% nel 2014. Per la telefonia mobile l’obiettivo è quello di abbattere la spesa del 10% nel 2012, del 15% nel 2013 e del 20% nel 2014. In riferimento alle spese postali, l’abbattimento della spesa dovrà avvenire privilegiando gli strumenti informatici rispetto al servizio postale e la posta elettronica certificata rispetto alla posta raccomandata e a quella ordinaria. L’abbattimento della spesa in questo settore è stato stimato nella misura del 10% per il 2012, del 20% nel 2013 e del 30% nel 2014. Il cinquanta per cento dei risparmi conseguiti (risparmi che dovranno essere certificati dagli organi di controllo) sarà destinato per il 25% ai progetti di miglioramento dei servizi e per il restante 25% secondo il sistema premiale.
“Stiamo applicando una norma introdotta nel 2011 – dichiara il sindaco, Giuseppe Nicosia – e siamo tra i primi Comuni della Sicilia a farlo. Questa normativa consente di reperire risorse per incrementare il fondo dei dipendenti e premiare il merito, come prevede la riforma Brunetta. Dal momento che si tratta di una novità assoluta, il piano potrà essere suscettibile di miglioramenti”.
Il sindaco scrive al Capo dello Stato contro l’installazione Muos a Niscemi
gi – Il sindaco, Giuseppe Nicosia, ha inviato una lettera al Presidente della Repubblica, Giorgio Napolitano, al Presidente del Consiglio dei Ministri, Mario Monti, al Ministro della Difesa, Giampaolo Di Paola, e al Presidente della Regione Siciliana, Raffaele Lombardo, per chiedere il loro intervento al fine di revocare o sospendere le autorizzazioni concesse per l’installazione della stazione Muos a Niscemi. “Intendo sottoporre all’attenzione delle SS.LL. – si legge nella missiva – il forte allarme sociale legato ai possibili rischi per la salute e per l’ambiente derivanti dall’installazione della stazione terrestre del sistema Muos di telecomunicazione satellitare della Marina Militare Usa in territorio di Niscemi. L’infrastruttura, già oggetto di un protocollo d’intesa siglato in data 1 giugno 2011 tra il Ministero della Difesa e la Regione Siciliana, oltre a destare preoccupazioni per l’impatto ambientale e per le possibili interferenze con i sistemi di volo dello scalo aeroportuale di Comiso, che in linea d’aria dista appena quindici chilometri dalla stazione Muos e la cui apertura è imminente, suscita allarme anche per i probabili danni alla salute, provocati dall’esposizione a breve e a lungo termine ai campi elettromagnetici dell’infrastruttura. Quest’ultimo aspetto, in particolare, è stato evidenziato da uno studio di Massimo Zucchetti, professore ordinario di Impianti Nucleari al Politecnico di Torino, e di Massimo Coraddu, consulente esterno del dipartimento di Energetica del Politecnico ed ex ricercatore dell’istituto nazionale di Fisica nucleare. I risultati della ricerca – che ha ritenuto “incompleti e affetti da innumerevoli incongruenze” i dati tecnici forniti dalle autorità militari, ha contestato le analisi condotte dall’Arpa Sicilia ed ha ipotizzato come conseguenza dell’entrata in funzione dei trasmettitori del Muos “un incremento del rischio di contrarre vari tipi di disturbi e malattie, tra cui alcuni tumori del sistema emolinfatico, come evidenziato in numerosi studi epidemiologici” – sono stati talmente allarmanti da indurre i due docenti universitari a chiedere al Presidente della Regione Siciliana di sospendere l’autorizzazione concessa per l’installazione del terminale Muos a Niscemi. Sulla scorta di tali preoccupazioni sono sorti negli ultimi mesi diversi Comitati No Muos, e il prossimo 31 marzo, a Niscemi, si svolgerà un’azione di protesta. Ad oggi, però, gli appelli e le manifestazioni di sensibilizzazione non hanno sortito alcun effetto e nessuna presa di posizione da parte degli enti competenti. Pertanto chiedo l’autorevole intervento delle SS.LL. affinché, al di là dei protocolli, sicuramente importanti perché vertono in materia di sicurezza militare, si provveda a revocare o almeno a sospendere le autorizzazioni concesse, in attesa che ulteriori accertamenti dissipino ogni dubbio sull’effettiva pericolosità dell’installazione, i cui effetti potrebbero rivelarsi devastanti per il territorio e per la sua popolazione. Sento il dovere di ricordare che questa terra, già afflitta dalla presenza della mafia oltre che da due impianti petrolchimici (Gela e Priolo), ha una forte vocazione pacifista, e negli anni Ottanta fu teatro di una massiccia azione di protesta – che vide impegnato in prima persona Pio La Torre – contro la Base Nato di Comiso. Alla luce di quanto sopra, mi rivolgo alle SS.LL. – e in modo particolarmente accorato al Presidente della Repubblica e al Presidente della Regione, che al di là del ruolo istituzionale che rivestono sono apprezzati dai Siciliani per l’amore che nutrono nei confronti di quest’isola – affinché il nostro territorio non debba oggi subire, in quanto area interessata al probabile raggio d’azione delle onde elettromagnetiche, le conseguenze dannose dell’operatività della stazione Muos. La Sicilia non può e non deve diventare la pattumiera d’Italia; i nostri figli non possono vedere ipotecati il loro futuro e la loro salute. Confido nella sensibilità delle SS.LL. rispetto al grido d’allarme che si sta levando da parte degli addetti ai lavori e della popolazione, il cui unico interesse è quello di tutelare la salute e l’ambiente”.
Raccolta e smaltimento carcasse di cani. Approvato il progetto
gi – La Giunta municipale, nella seduta di ieri, giovedì 29 marzo, ha approvato il progetto e lo schema di convenzione del servizio di raccolta delle carcasse di cane dalle pubbliche via e del successivo trasporto e smaltimento negli impianti di incenerimento.
Ad assicurare il servizio, per il quale il Comune ha prenotato la somma di € 5.344 nell’esercizio provvisorio per l’anno 2012 del Piano esecutivo di gestione 2011, sarà l’associazione di volontariato “Corpo ausiliario di protezione civile Giuseppe Caruano” di Vittoria.
Risultati corsa campestre
sg – Questi i risultati della fase comunale di corsa campestre riservata alle scuole elementari (nell’ordine, primi, secondi e terzi classificati):
IV Femminile: Hibbha Honuri ( Ist. Consolino), Fidone Iris (III Circolo), Di Cara Daria (III Circolo); IV Maschile: Anselmo Andrea (Ist. Sciascia), Minardi Andrea (III Circolo), Patrì Angelo (III Circolo); V Femminile: Mastrellà Duuna (III Circolo), Russo Emanuela (V Circolo), Guarnaccia Federica (III Circolo); V Maschile: Milazzo Salvatore e Vella Carmelo exquo (V Circolo), La Marca Gabriel (Ist. Consolino) e Arena Pietro (III Circolo).