TUTTO DALLA CITTA’ DI VITTORIA

Lunedì 27 ottobre, alle ore 10:30, il commissario straordinario della Provincia regionale di Ragusa, Maria Carmela Floreno, consegnerà al sindaco, Giuseppe Nicosia, le chiavi delle stanze dell’ex Convento dei Frati Minori di proprietà della Provincia, date in locazione al comune di Vittoria. Il commissario Floreno sarà ricevuto dal primo cittadino e dalla Giunta municipale a Palazzo Iacono e poi, assieme a Nicosia e all’assessore ai Lavori pubblici, Angelo Dezio, si recherà nell’ex Convento, dove avverrà la consegna delle chiavi.

“La città – ha commentato il sindaco – si arricchisce di un ulteriore servizio, dal momento che si completa il polo culturale del Chiostro delle Grazie, che ospiterà gli uffici culturali del Comune, la biblioteca, le sale espositive e l’urban center creato nel salone già utilizzato per Vittoria Sperimenta e per diverse mostre fotografiche. Questo risultato è importante sia perché consente di creare un polo culturale in piazza, in una sede di altissima valenza architettonica, sia perché permette di raggruppare tutti i servizi culturali, con una notevole riduzione della spesa pubblica per i fitti. Ringrazio il commissario Floreno, che ha consentito in tempi celeri il completamento della procedura, assecondando la richiesta del Comune. Sarà un grande piacere riceverla per la cerimonia di consegna delle chiavi”.  “Grazie alla felice intuizione del sindaco Nicosia – ha aggiunto l’assessore Dezio – che tempo fa ha proposto alla Provincia di concedere in locazione i locali al comune di Vittoria, lunedì entreremo in possesso di un’altra ala dell’edificio monumentale, e a breve vi allocheremo alcuni uffici comunali”.

Ex Tribunale, il Comune entra in possesso dell’immobile

Lunedì 27 ottobre, alle ore 11, il vicesindaco Filippo Cavallo riceverà dal Presidente del Tribunale di Ragusa, Giuseppe Tamburini, le chiavi dell’edificio di Via Gaeta che ospitava la sezione distaccata del Tribunale di Vittoria. L’immobile, di proprietà del Comune, è stato recentemente sgomberato dagli arredi degli uffici giudiziari e sarà destinato ad ospitare alcuni uffici del Comune.

 “La disponibilità dell’edificio – ha dichiarato Cavallo – ci consentirà di trasferire in Via Gaeta alcuni uffici comunali, quali l’ufficio del Giudice di pace, l’Urbanistica e, se possibile, anche i Tributi, con un conseguente risparmio sui costi dei fitti che si aggira intorno ai centomila euro l’anno”.

“Ho preso l’impegno di verificare – ha aggiunto il sindaco, Giuseppe Nicosia – se sia possibile trovare un’allocazione nella sede di Via Gaeta anche per l’associazione antiracket. La sala udienze verrà mantenuta, e nelle ore pomeridiane potrà essere utilizzata per incontri e riunioni di associazioni. Spero di poter allocare nella sede dell’ex Tribunale anche la Serit, in modo da evitare la chiusura dell’ufficio di Vittoria”.

Vandali in azione in Via Cavour. Nota dell’assessore Dezio  L’assessore ai Lavori pubblici, Angelo Dezio, esprime sdegno per il raid vandalico messo a segno la scorsa notte in via Cavour, dove qualcuno ha spostato e danneggiato una delle fioriere posizionate ai bordi della strada.

 “Il gesto vandalico – dichiara Dezio – è stato compiuto nel tratto di Via Cavour compreso tra Via La Marmora e Via Fanti. Qualche facinoroso ha pensato bene di spostare e rovesciare una delle fioriere che arredano la via, danneggiandola. Mi chiedo quale sia lo scopo di questi signori, che dimostrano di non possedere un briciolo di educazione, di coscienza civica e di amore per la città. Vandalizzare il salotto buono di Vittoria, che recentemente è stato riqualificato, significa avere disprezzo per il bene pubblico e per il territorio. Nel condannare fermamente l’accaduto, faccio appello alla gente onesta a segnalare eventuali movimenti sospetti o presenze di bande di giovinastri a caccia di insani divertimenti: tuteliamo la nostra città e mettiamola al riparo da chi è capace solo di distruggere”.

Inchieste giornalistiche sullo sfruttamento sessuale in campagna, Caruano: no alle generalizzazioni e all’approssimazione

L’assessore all’Agricoltura, Giovanni Caruano, interviene nel dibattito sollevato dalle inchieste giornalistiche su presunti casi di schiavismo sessuale nelle nostre campagne.

“Il giornalismo professionale – afferma Caruano – è tanto più serio quanto più circostanziata è la denuncia . Gli esempi all’ estero sono innumerevoli, con interventi della stampa che non sparano sul mucchio e con denunce precise. A  noi, qui, è toccata altra sorte, con il risultato che il boicottaggio delle merci provenienti dalla Sicilia è già in atto. Il giornalismo professionale dovrebbe porsi tali problemi, fare un’inchiesta sui danni che l’approssimazione provoca alle aziende di un territorio.  I poteri forti della commercializzazione ringraziano, perché sanno bene come  strumentalizzare questa vicenda. A recuperare dovranno essere, ancora una volta da sole, la città e le aziende colpite indiscriminatamente. In questi anni ho affrontato insieme agli uffici e ad Eugen Havresciuk, pastore avventista rumeno,  diverse vicende di degrado che hanno visto coinvolta la sua comunità rumena. Mai da parte sua vi è stata la tentazione della generalizzazione, della confusione, dell’approssimazione. Forse da Eugen dovremmo imparare tutti, a partire  dai giornalisti”.