Il sindaco, Giuseppe Nicosia, parteciperà lunedì mattina a Roma alla presentazione della legge voto sull’impignorabilità della prima casa, approvata dall’Ars. La presentazione, organizzata dall’associazione Avviso pubblico e da Sos Impresa, avrà luogo alle ore 10 nell’auditorium di Confesercenti.
Oltre a quello del primo cittadino di Vittoria, sono previsti gli interventi del presidente della Regione Sicilia, Rosario Crocetta, del deputato regionale Vanessa Ferreri, del senatore Giuseppe Lumia, del presidente di Avviso pubblico, Roberto Montà, del deputato Giovanni Paglia. Il dibattito sarà moderato dal coordinatore nazionale di Avviso pubblico, Pierpaolo Romani.
“Sono orgoglioso – dichiara il sindaco – di rappresentare Vittoria in un’iniziativa così importante, avendo fatto la nostra città da apripista anche in questo intervento di innovazione legislativa che sembra ripercorrere il successo che ani fa ebbe il regolamento antipizzo, che è diventato anch’esso iniziativa legislativa. In questo caso si affronta l’emergenza della crisi economica e del pericolo legato alla perdita di un bene primario come la prima casa, e il comune di Vittoria è giusto che ne sia protagonista, in considerazione del fatto che l’iniziativa è stata avviata e redatta dall’assessore alla Trasparenza, Piero Gurrieri, che nella veste di vicepresidente di Avviso pubblico parteciperà alla presentazione. Mi piace sottolineare che il provvedimento che è diventato legge voto della Sicilia e che oggi diventa proposta nazionale è partito da Vittoria”.
Nominato il nucleo di valutazione
Il sindaco, Giuseppe Nicosia, ha nominato ieri il nucleo di valutazione. È stato confermato nel ruolo di presidente l’avvocato Lorenzo Scuderi, che sarà affiancato dall’ex parlamentare Paolo Monello e dall’avvocato Mario Mascolino.
“Al presidente uscente, che ho voluto riconfermare – afferma il primo cittadino – si aggiungono altre due personalità con una vasta esperienza legale, sindacale e amministrativa. Quello appena nominato è un nucleo di valutazione forte, autorevole, con un ruolo di alto profilo, da cui mi aspetto un grande aiuto per rendere più efficiente la macchina amministrativa e per coordinare, controllare e valutare il lavoro dei dirigenti e della burocrazia dell’ente”.
Rinnovato il protocollo d’intesa per l’Istituto musicale
È stato autorizzato nel corso dell’ultima seduta di Giunta il rinnovo del protocollo d’intesa tra il Comune, il Primo Circolo didattico e l’Associazione Amici della Musica “Rosario Lucchesi” per l’istituzione dell’Istituto Musicale di Vittoria”. In virtù della delibera, anche per l’anno scolastico 2014-2015 l’istituto potrà fruire dei locali della scuola “Giovanni XXIII”.
Indebite le somme richieste al Comune da un operatore telefonico
Grazie all’intervento del Comitato Regionale per le Comunicazioni (Co.Re.Com.) della Regione Sicilia, il Comune ha recentemente risolto in via stragiudiziale un contenzioso relativo a un problema insorto con un operatore telefonico. Nel corso del 2013 erano stati ingiustamente addebitati al Comune costi per servizi relativi all’accesso alla rete internet da parte di un operatore di telefonia mobile in violazione della normativa di settore, adottata dall’Autorità per le garanzie nelle comunicazioni (Agcom) con delibera n. 326/10/CONS del 1° luglio 2010 (“Misure di tutela degli utenti dei servizi di comunicazione mobili e personali”). La delibera prevede che gli operatori di telefonia mobile devono rendere disponibili gratuitamente sistemi di allerta efficaci affinché, al raggiungimento di una determinata soglia di consumo, informino l’utente: a) del raggiungimento della soglia; b) del traffico residuo disponibile; c) del prossimo passaggio ad eventuale altra tariffa. La norma prevede, inoltre, che qualora il cliente non abbia dato indicazioni diverse in forma scritta, gli operatori di telefonia provvedono a far cessare il collegamento dati non appena il credito o il traffico disponibile residuo (di tempo o di volume) sia stato interamente esaurito dal cliente, senza ulteriori addebiti o oneri per quest’ultimo, avvisandolo di tale circostanza. La connessione dati è riattivata nel più breve tempo possibile dopo che l’utente ha fornito, mediante una modalità semplice, il proprio consenso espresso, che non può, quindi, essere tacito o presunto. Tale normativa non è stata applicata ad una delle utenze in dotazione al personale del Comune. Pertanto, sono stati fatturati importi in misura notevolmente superiori a quanto contrattualmente pattuito, senza tuttavia rendere edotto il cliente/dipendente del Comune del superamento della soglia prevista. A seguito di svariati tentativi di chiarimenti sia per le vie brevi che mediante raccomandate, l’operatore ha continuato a richiedere quanto fatturato. Pertanto, il Comune ha avviato una procedura di conciliazione presso il Co.Re.Com. Sicilia. Si tratta di una procedura obbligatoria e gratuita che deve essere seguita prima di adire l’autorità giudiziaria in merito a controversie relative ai servizi di comunicazione elettronica (come telefonia, pay-tv, internet). Prima della data fissata per l’udienza di conciliazione, l’operatore ha proposto la chiusura della procedura in via stragiudiziale riconoscendo la fondatezza dell’istanza e il conseguente annullamento della fatturazione di riferimento. Grazie dunque all’esperimento della procedura di conciliazione dinanzi al Co.Re.Com Sicilia, il comune di Vittoria è stato esentato dal pagamento delle somme indebitamente richieste.