TUTTO DALLA CITTA’ DI VITTORIA

Venerdì 10 Luglio, alle ore 10, negli uffici di Via Gaeta 105, già sede della sezione distaccata del Tribunale, si svolgerà la cerimonia di inaugurazione dei locali del Giudice di Pace. Nell’occasione sarà intitolata la sala delle udienze a Luigi D’Amato, già dirigente di cancelleria della sezione del Tribunale.

Interverranno il sindaco, Giuseppe Nicosia, il presidente del Consiglio comunale, Salvatore Di Falco, il presidente del Tribunale di Ragusa, Giuseppe Tamburini, il procuratore della Repubblica di Ragusa, Carmelo Petralia, il giudice di Pace di Vittoria, Maria Stella Sallemi, il presidente dell’Ordine degli avvocati di Ragusa, Giorgio Assenza.

I colleghi giornalisti sono invitati a presenziare.

Incendio della vasca e dei mezzi dell’impresa aggiudicataria dei lavori nella discarica. Cavallo: c’è un’unica regia

In relazione all’incendio doloso ad opera di ignoti, verificatosi giorni fa nella discarica comprensoriale di Pozzo Bollente, l’assessore Filippo Cavallo ha voluto “ribadire piena solidarietà per il vile gesto intimidatorio subito dall’impresa che ha vinto la gara per la messa in sicurezza della discarica”.

“Esorto – ha continuato Cavallo – i responsabili dell’impresa a denunciare alle forze dell’ordine eventuali pressioni o intimidazioni subite e nel contempo li invito, per dare un segnale indiscutibile ai malavitosi, ad iniziare subito i lavori per cui si sono aggiudicati la gara, dando così un tangibile gesto di ribellione ad un sistema intimidatorio al quale il nostro territorio si è sempre opposto e ribellato denunciando ogni qualvolta ci sono stati tentativi in questo senso. Invito, altresì, il Rup, Rocca e il direttore dei lavori, Giancarlo Di Martino, a dare il proprio professionale contributo affinché l’impresa aggiudicataria sia messa nelle condizioni di dare subito inizio ai lavori di che trattasi, naturalmente appena saranno chiuse le indagini. A margine di quanto accaduto ritengo doveroso fare una riflessione e cioè che il fatto criminoso che ha portato alla distruzione dei due mezzi che dovevano essere impiegati l’indomani per dare inizio ai lavori, è stato finalizzato proprio per bloccare l’intervento sulla discarica? È stato un atto mirato ad una attività estorsiva o cos’altro? Il 31 maggio 2015 la discarica di Vittoria è stata interessata da un incendio: in quel giorno non vi erano condizioni meteorologiche tali da determinare un’autocombustione, in quanto la giornata era fresca e ventilata. In quel caso se non si fosse intervenuto per tempo, anche se vi fu un leggero ritardo, avremmo dovuto registrare dei danni tali da rendere insufficienti i lavori programmati con la necessità di rivedere il progetto già approvato con conseguente slittamento dell’inizio dei lavori. A distanza di un mese si è verificato l’incendio dei mezzi dell’impresa appaltatrice dei lavori. Allora, se dovessimo mettere in correlazione i due episodi, ci dovremmo riallacciare alla riflessione di cui sopra, facendo una nuova considerazione che ingenera altri dubbi: si vogliono ritardare i lavori della messa in sicurezza di una discarica chiusa dal 2010? E se sì, perché? Il periodo più idoneo per gli interventi di messa i sicurezza previsti in progetto è quello estivo, in quanto viene ridotta la probabilità di precipitazioni meteoriche ed è quindi possibile operare quei movimenti di rifiuti all’interno della discarica resisi necessari per risagomare i profili della stessa. È inutile aggiungere che gli stessi lavori realizzati in periodo invernale verrebbero ritardati e, a secondo le precipitazioni, addirittura interrotti, con conseguente ulteriore produzione di percolato, il cui costo di smaltimento varia da setanta a ottanta euro per tonnellata. È quindi quasi ovvio evidenziare che, operando in tempi brevi la messa in sicurezza programmata con la copertura provvisoria della discarica con un telo impermeabile, si azzererebbe l’ulteriore produzione addivenire del percolato e resterebbe da smaltire solo la quantità residua accumulatasi nel tempo. Con un risparmio immediato per la collettività e la possibilità di effettuare con cadenze da crono-programma lo svuotamento delle vasche. Tutte queste considerazioni le faccio, a margine di questi due episodi di chiara origine dolosa, ventilando l’ipotesi di una stretta correlazione tra loro che si riconduce all’ostracismo circa la volontà di mettere in sicurezza una discarica che evidentemente qualcuno vuole che continui a produrre quel danno ambientale oramai riconosciuto a tutti i livelli”.

Dalla Regione la premialità per il Piano di zona 2010-2012

La Regione Sicilia ha emesso il decreto di assegnazione della premialità relativa al Piano di zona 2010-2012 del Distretto 43. La somma complessivamente erogata è di 53.756,63 euro; al comune Vittoria saranno destinati circa 33 mila euro (la restante somma andrà suddivisa tra i comuni di Comiso e Acate).

“La premialità – dichiara l’assessore alle Politiche sociali, Francesco Cannizzo – è frutto di un Piano di zona che la regione ha ritenuto valido per le azioni intraprese e per la ricaduta sul territorio in termini di servizi in favore dei disabili, dei minori, degli anziani, degli immigrati e del sostegno al reddito. Questo finanziamento, che sarà a breve nella disponibilità del Comune, darà ulteriori risposte alle fasce sociali più deboli. Ringrazio gli uffici per l’ottimo lavoro svolto, e colgo l’occasione per annunciare che siamo ormai in dirittura d’arrivo anche per l’approvazione definitiva della programmazione del Piano di zona 2012-2015, che a giorni sarà sottoposto al Nucleo di valutazione regionale: confidiamo nell’approvazione definitiva nell’ambito della programmazione dei servizi che verranno erogati per il triennio. Intanto, a giugno è partito il Pac Infanzia, con l’erogazione dei voucher alle famiglie per l’assistenza dei bambini negli asili nido. A settembre entrerà a pieno regime anche l’asilo comunale, che sarà potenziato con ulteriore personale, e nel frattempo, mentre è partito il servizio di assistenza domiciliare agli anziani e di assistenza domiciliare integrata, abbiamo già presentato il progetto per la seconda tranche del finanziamento Pac Infanzia e Pac Anziani. Come sempre, la buona programmazione viene premiata, alla faccia dei detrattori che, anziché promuovere i servizi offerti, remano contro la buona amministrazione”.

Intitolate al femminile due vie cittadine

Con delibere numero 306 e 307, la Giunta, su proposta dell’assessore Elio Cugnata, ha deliberato di titolare due vie cittadine a Rosa Balistreri, cantante folk siciliana, e ad Artemisia Gentileschi, pittrice di scuola caravaggesca.

“Dalla sinergia con la consulente del sindaco alle Pari opportunità, Rosa Perupato – ha dichiarato Cugnata – nasce questa proposta di titolazione al femminile di due nuove vie cittadine. Proposta che la Giunta ha accolto all’unanimità, per cui presto potremo leggere nella toponomastica cittadina Via Rosa Balistreri e Via Artemisia Gentileschi”.

Anagrafe chiusa il pomeriggio fino al 6 settembre

Fino al 6 settembre 2015 gli uffici dei Servizi Demografici e Statistici osserveranno, da lunedì a venerdì, l’orario unico antimeridiano 8,30 – 12.