TUTTO PRONTO PER LA VENDEMMIA NELLE ZONE DEL CHIARAMONTANO ANCHE IN VISTA DELLA “SAGRA DELL’UVA” CHE CELEBRA QUEST’ANNO LA 30ESIMA EDIZIONE

 

La vendemmia sui territori del Chiaramontano, vale a dire Roccazzo, Sperlinga e Piano dell’Acqua, darà quest’anno risultati abbastanza positivi. Ancora una volta sia in termini di qualità che di quantità. Continuano, però, gli scompensi, in particolare per il mercato dell’uva nera, la black rosè e la varietà denominata “numero nove”, su cui ancora si ripercuote la chiusura della frontiera con i Paesi dell’Est visto che la varietà in questione andava forte proprio in quegli ambiti. I produttori di uva della zona del Chiaramontano, che in questi giorni si stanno occupando delle procedure legate alla raccolta, che deve ancora prendere il via, stanno valutando quali le contromisure da adottare. Una cosa è certa. E cioè che ci si darà da fare per garantire nella maniera migliore la commercializzazione di un prodotto che, ancora una volta, sarà il motivo principale di richiamo della tradizionale “Sagra dell’Uva” in programma proprio a Roccazzo, frazione di Chiaramonte Gulfi, sabato 17 e domenica 18 settembre. Promossa dall’Associazione giovanile Roccazzo, quest’anno la kermesse che si occupa della promozione dei prodotti tipici della montagna raggiungerà l’invidiabile traguardo delle trenta edizioni. Sono, in pratica, quasi tutti gli abitanti della frazione ad attivarsi per fare in modo che l’attesa kermesse possa riuscire nel modo migliore. La Sagra dell’Uva si terrà, come sempre, all’interno del mercato ortofrutticolo. E ci sarà la possibilità di degustare le specialità tradizionali, vale a dire mostarda, cuddureddi, dolce casereccio, frittelle ma anche patatine fritte e panini con salsiccia. Uno spazio non indifferente, poi, è dedicato all’intrattenimento. Infatti, in entrambe le serate è prevista la presenza di cantanti e gruppi musicali di richiamo, come nella migliore tradizione degli ultimi anni. Inoltre, nella serata di domenica ci sarà l’esibizione dell’Equipe 84, gruppo storico che ha scritto pagine e pagine di rilievo della musica leggera italiana. “Si annuncia – dice il presidente dell’associazione, Giovanni Gravina – un’altra edizione assolutamente ricca di stimoli dal punto di vista dell’intrattenimento. E’ anche questo un modo per attirare visitatori da ogni parte della provincia, e non solo, al fine di fare degustare loro la bontà dei prodotti che il territorio è in grado di offrire. Ormai da anni ci diamo da fare con l’organizzazione di un evento che rappresenta il momento clou delle manifestazioni estive chiaramontane. Faremo in modo che possa essere così anche stavolta convinti come siamo che dovremo essere ancora più bravi, rispetto agli anni precedenti, per calamitare l’attenzione di chi intende venire a trovarci. Sarà, come sempre, una edizione della Sagra dell’uva con i fiocchi”. Assolutamente da non perdere, dunque, per chi intende trascorrere due serate all’insegna del divertimento e della più sana spensieratezza.