Sono 10 gli anni che la pubblica accusa ha chiesto per l’uccisione dei mai dimenticati cuginetti Alessio e Simone D’Antonio, falciati l’11 luglio del 2019 dal Suv di Rosario Greco.
L’uomo ha scelto il rito abbreviato e il procuratore, Fabio D’Anna, ha chiesto la pena massima prevista, considerata appunto la scelta del rito.
La sentenza sarà emessa il 26 maggio. Presenti in aula anche le parti offese, ovvero i genitori dei due cuginetti vittoriesi e gli zii, rappresentati dagli avvocati Scrofani e Cultrone. Il comune di Vittoria si è costituito parte civile.