RAGUSA – Sarà il tango dell’ “Arethusa Sax Quartet” a chiudere la rassegna “Ibla Classica International” che sabato 3 giugno, alle ore 18.00, all’auditorium Falcone-Borsellino di Ragusa Ibla, vivrà il suo ultimo concerto di questa XIII Stagione. Un appuntamento ad ingresso libero.
Protagonista di quest’ultima serata sarà un gruppo di recente formazione, l’Arethusa Sax Quartet appunto, nato all’interno della classe di sassofono del maestro Gianfranco Brundo e composto da sui eccelsi allievi al Conservatorio “Corelli” di Messina: Gianfranco Brundo al sax soprano, Danilo Cavallo al sax alto, Leonardo Adornetto al sax tenore e Simone Nicotra al sax baritono. Grandi interpreti che vantano numerosi concerti tenuti in varie formazioni cameristiche ed orchestrali e ampi riconoscimenti in svariati concorsi di esecuzione musicale nazionali ed internazionali.
Il programma spazierà dal Quartetto II e Quartetto IV di Roberto Di Marino al Sax Quartet di Aldemaro Romero, tre brani originali scritti dallo stesso Di Marino e dal venezuelano Aldemaro Romero, a due eccellenti esempi di musica contaminata di Luca Signorini, con la rivisitazione in chiave jazzistica del “capriccio 24” per violino solo di Paganini e la riproposizione della celebre canzone di E. A. Mario “Tammurriata nera”. Concluderà il concerto l’esecuzione di una trascrizione per quartetto di un tango di Roland Dyens, chitarrista francese recentemente scomparso, e un trittico dei più celebri tanghi di Astor Piazzolla con Undertang, Oblivion e Libertango. Un finale come sempre di altissimo livello dunque per la rassegna diretta dal maestro Giovanni Cultrera e promossa dalle associazioni Agimus e Qirat – Sicilia Classica International, con la presidenza di Marisa Di Natale, che ha registrato un record di presenze per ogni appuntamento.
La stagione concertistica “Ibla Classica international” è sostenuta dal Senato della Repubblica, dalla Regione, dal Comune di Ragusa e da sponsor privati. Per info chiamare i numeri 338.4339281- 334.5387069 o scrivere una mail a info@iblaclassica.it o visitare www.iblaclassica.it