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Un 43enne picchiava la propria donna, arrestato per maltrattamenti in famiglia e lesioni aggravate
06 Nov 2024 14:06
Il Commissariato di Pubblica Sicurezza di Modica ha eseguito ieri un’ordinanza cautelare di allontanamento dalla casa familiare e divieto di avvicinamento a carico di un uomo di 43 anni, residente a Modica, accusato di maltrattamenti in famiglia e lesioni aggravate. A seguito dell’applicazione della misura, l’uomo è stato sottoposto al monitoraggio tramite braccialetto elettronico.
L’intervento delle forze dell’ordine è stato avviato dopo che una donna si è recata al Pronto Soccorso per ricevere cure mediche, riportando lesioni guaribili in 20 giorni a seguito di un’aggressione subita dal compagno. L’episodio, avvenuto alla presenza dei due figli minori della coppia, ha portato all’apertura immediata delle indagini da parte della Polizia. Ai sensi del “Codice Rosso”, la giovane donna è stata ascoltata in forma protetta e ha presentato una denuncia formale contro l’uomo.
Nell’ambito delle indagini, sono stati ascoltati altri testimoni vicini alla famiglia, i quali hanno confermato il comportamento prevaricatore e irascibile dell’uomo. Secondo le testimonianze, episodi di vessazioni, insulti e aggressioni fisiche si sarebbero verificati più volte, fin dalla fine del 2022, generando un clima di paura e tensione costante all’interno del nucleo familiare. Solo in seguito all’ultima aggressione fisica, la giovane donna ha trovato il coraggio di denunciare, ritenendo non più sostenibile la situazione.
Vista la gravità dei fatti e il rapido accumulo di prove raccolte dagli inquirenti, la Procura della Repubblica di Ragusa ha richiesto e ottenuto l’applicazione delle misure cautelari, sia per tutelare l’incolumità della donna che dei suoi figli. Oltre ai maltrattamenti e alle lesioni aggravate, l’uomo risulta avere precedenti di polizia per lesioni e bancarotta fraudolenta.
La misura imposta prevede, oltre all’allontanamento dalla casa familiare, il divieto di avvicinamento alla vittima e il monitoraggio continuo tramite braccialetto elettronico, con l’obiettivo di prevenire ulteriori violenze e salvaguardare la sicurezza della donna e dei minori.
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