E’ un’immaginaria galleria ricca di ritratti famosi quella del “Premio alla Modicanità” che torna il prossimo 19 settembre alle ore 21 al Teatro Garibaldi per la sua 26esima edizione, un’edizione speciale e importante dedicata proprio ai fondatori del premio, Raffaele Galazzo e Giorgio Buscema, per anni rispettivamente presidente e vicepresidente della Pro Loco Modica, scomparsi entrambi lo scorso anno. Sfogliando l’album dei ricordi escono fuori nomi di rilievo nazionale e internazionale, legati indissolubilmente a Modica per diversi motivi (dalla nascita alla residenza, all’attività lavorativa) e che rappresentano eccellenze nel settore dell’imprenditoria, della cultura, dell’arte, dello sport. A redigere la lista di quello che vuole essere uno speciale amarcord, è stato in queste settimane il giornalista Marco Sammito, capo ufficio stampa del Comune di Modica, che sta collaborando attivamente all’organizzazione della serata di premiazione che si svolgerà sotto la regia di Giorgio Sparacino e ancora una volta con l’organizzazione della Pro Loco di Modica, presieduta da Luigi Galazzo. “Ho deciso di collaborare con grande solerzia alla nuova edizione del premio – afferma Sammito – perché si tratta non solo di rilanciare la manifestazione ma soprattutto di ricordare due grandi personaggi che hanno dato molto a Modica, sia il presidente Galazzo che il vicepresidente e giornalista Buscema. E anche i nomi dei premiati che si sono susseguiti nelle varie edizioni, a partire dal 1982, hanno reso non solo prestigioso il premio ma pure dimostrato che questo riconoscimento ha portato bene rispetto a carriere di assoluta eccellenza nei vari ambiti. Penso ad esempio all’attrice Valeria Solarino, agli attori Andrea Tidona, Carlo Cartier, Marcello Perracchio, al regista Rai Giovanni Caccamo, al produttore cinematografico Giuseppe Caschetto, al famoso chef internazionale Piero Selvaggio, all’altrettanto talentuoso chef Carmelo Chiaramonte, alla cantante e musicista Chiara Civello, ad Ornella Cicero, étoile dell’arena di Verona, al regista cinematografico Aurelio Grimaldi o ancora all’artista Piero Guccione, al filosofo Carmelo Ottaviano, allo storico Valentino Gerratana, all’imprenditore televisivo Carmelo Carpentieri, al professor Giorgio Sulsenti, luminare nel campo dell’otorinolaringoiatria, al musicista Sergio Carrubba, alla stilista Ottavia Failla. Il premio ha dato spazio anche alle giovani generazioni che hanno già ottenuto grandi riscontri come il regista Angelo Ruta, la montatrice e regista Alessia Scarso, il regista Ivano Fachin. Grande attenzione anche per il mondo dello sport. Un nome su tutti, la Scherma Modica con il presidente nazionale di Federscherma, Giorgio Scarso”. Insomma tanti nomi (ma ce ne sono ancora altri) che hanno creato una vera e propria costellazione di stelle di un firmamento davvero peculiare per Modica. E moltissimi di questi premiati saranno ospiti d’eccezione della speciale edizione del premio, un’edizione commemorativa ma al tempo stesso celebrativa. Si sta completando la scaletta della serata avendo ricevuto la disponibilità di alcuni premiati delle precedenti edizioni che saliranno sul palco prima di assegnare alla memoria il premio simbolico per Raffaele Galazzo e Giorgio Buscema.