In questa chiusura di anno che ha visto l’Adiconsum impegnata su diversi fronti ci piace fare il punto della situazione su cos’è l’Associazione, cosa ha fatto e quali sono i programmi futuri.
L’Adiconsum, Associazione Difesa Consumatori e Ambiente, inizia la sua attività nel 1987, ed è presente nella nostra provincia dall’anno 2007.
L’Associazione ha come scopo esclusivo la tutela dei diritti e degli interessi dei consumatori e degli utenti, con particolare riferimento a : il diritto alla salute, il diritto alla sicurezza ed alla qualità dei prodotti e dei servizi, il diritto ad un’informazione adeguata e ad una pubblicità corretta, il diritto alla correttezza, trasparenza ed equità dei rapporti contrattuali concernenti beni e servizi, il diritto all’erogazione dei servizi pubblici secondo standard di qualità ed efficienza, il diritto alla tutela del risparmio, il diritto all’educazione all’uso del denaro per prevenire il fenomeno del sovraindebitamento e dell’usura.
In quest’ultimo anno la nostra Associazione è stata presente nel territorio, occupandosi di svariati temi, fra i quali:
– partecipazione, in forma attiva, ad un tavolo tecnico presso la Provincia Regionale di Ragusa, per la costituzione di un osservatorio dei prezzi, allo scopo di monitorarne l’andamento durante la stagione estiva, nei luoghi di villeggiatura;
– partecipazione ad incontri presso il Comune di Ragusa, insieme a tutte le associazioni di categoria, circa la problematica dell’apertura domenicale degli esercizi commerciali;
– interventi riguardanti la gestione delle strisce blu da parte dell’APCOA ed incontri con l’Assessore al ramo presso il Comune di Ragusa;
– organizzazione e attivazione del “Mercato del Contadino” e controllo prezzi;
– incontri con l’Amministrazione Comunale di Santa Croce Camerina e con la Mediale SrL circa la gestione del servizio idrico;
– supporto informativo ai consumatori circa la sospensione dei mutui;
– supporto informativo, a mezzo guida esplicativa, ai consumatori circa i bonus governativi;
– partecipazione al 1° Happening Ibleo del Terzo Settore svoltosi a Ragusa il 18 e 19 novembre 2010 presso la Scuola dello Sport – CONI, con l’organizzazione del seminario : “I giovani e il male. Carnefici o vittime?”;
– organizzazione e riproposizione in diversi tempi e luoghi del convegno sul tema “Sovraindebitamento famiglie: emergenza sociale?”
– organizzazione del convegno dal tema “Le famiglie, le banche, il credito”;
– convegno sui diritti del turista;
– è in itinere la richiesta del rimborso del 90% dell’Irpef ai contribuenti residenti nelle zone colpite dal sisma del ’90;
– attività di sportello ai consumatori con assistenza anche legale su vari campi quali : conciliazione con tutti i Gestori delle linee telefoniche, interventi sulla mancata applicazione della normativa in materia della garanzia sui beni mobili nuovi e usati; rapporti con le compagnie assicurative e gli istituti bancari, etc.
L’Associazione opera in quasi tutti i comuni della provincia di Ragusa con la collaborazione di operatori in grado di rispondere alle varie problematiche posti dagli utenti e con l’assistenza di uno staff legali.
Queste in breve le attività dell’Associazione, che nella quotidianità cerca di affrontare tante altre problematiche di volta in volta sollecitate dai consumatori.
In questo nuovo anno i programmi dell’Adiconsum sono piuttosto ambiziosi e si sta già lavorando per mettere a punto un programma operativo di intervento, volto a migliorare e potenziare i servizi già esistenti.
È in programma l’attuazione di un progetto, in collaborazione con il comune di Ragusa e le scuole, finalizzato ad educare i giovani circa i temi della tutela ambientale e dello sviluppo sostenibile.
Una particolare attenzione verrà posta anche all’uso dei social network (ad esempio Facebook) che se da una parte rappresentano un nuovo modo di socializzare dei giovani, dall’altra stanno assumendo contorni sempre più ambigui e preoccupanti.
Un altro campo dove l’Adiconsum vuole spostare l’attenzione è poi il rapporto tra il cittadino e le istituzioni: Pubblica Amministrazione e Sanità Pubblica. Per quanto riguarda la prima, ad esempio la questione AST, o altri servizi negati al cittadino, mentre per la sanità pubblica resta il problema delle liste d’attesa e la mediocre qualità del servizio offerto all’utenza.
In materia di difesa dei diritti dei consumatori e per garantire la massima trasparenza sia in ambito pubblico che privato, la nostra associazione inoltre intende stipulare dei patti bilaterali, sia con aziende private che pubbliche, al fine di garantire ad entrambi i partner una più serena gestione dei rapporti.
Il campo della tutela dei diritti dei consumatori è molto vasto e variegato, e richiede massima attenzione e presenza costante. L’Adiconsum farà tutto quello che è nelle proprie possibilità per sostenere i cittadini/utenti e aiutarli a farli diventare protagonisti della fruizione dei servizi pubblici e non più vittime di diritti negati. (m.a.)