Con la delibera n° 207 della Giunta Abbate, il giorno -09-11-2015 a Modica,e’ stata approvata
l’intitolazione della strada bretella che collega il Piazzale Falcone e Borsellino al corso
Umberto I°, dietro l’hotel Principe D’Aragona al bracciante agricolo “Carmelo Caccamo” piu’ conosciuto come “Meno Caccamo” abitante nella via S.Giuseppe Timpone n. 1.
A distanza di sedici anni dalla Sua scomparsa,e’ stato riconosciuto dall’attuale amministrazione presiduta dal Sindaco Ignazio Abbate il torto che era stato fatto da una Amministrazione precedente,che aveva intitolato il Piazzale,antistante l’abitazione
di Carmelo Cacamo ,ai giudici Falcon e Borsellino e gli ha intitolato la strada dietro l’Hoteò Principe D’Aragona.
Infatti il Caccamo, su suggerimento del figlio Dr..Giuseppe,si e’ prodicato a donare, gratuitamente buona parte del terreno, compreso quello ove si erge maestoso il pino secolare che fa parte del luogo e dell’ambiente. Il terreno e’ servito oltre per il parcheggio, ad accedere al parco ed alla chiesa rupestre di Via S.Giuseppe Timpone per renderlo fruibile al pubblico.
Esiste ,a tal uopo un atto di cessione a titolo gratuito da parte del Signor Caccamo CArmelo firmato presso l’ Ufficio Tecnico del Comune di Modica,allora allocato presso l’Ospedale Campailla.
Dicevo il terreno e’ servito a realizzare il Parcheggio,che in atto e’sede di sosta come capolinea dei vari pulmann di linea, e dei pulman di Turisti Italiani e Stranieri, che vengono a visitare Modica, Cittè dell’Unesco, Patrimonio dell’Umanità.
E’ un gesto formale di riconoscenza al cittadino ,Carmelo Caccamo,che da semplice bracciante agricolo ha creduto nella comunita’, lasciandone un reale ricordo.
Uomo umile, onesto lavoratore, con licenza elementare, fin da piccolo (Era nato a Modica il 12-07-1915 ed ivi deceduto il 7-12-1999), ha lavorato nel terreno preso in affitto di via s. Giuseppe Timpone n1, abitando in una modesta casa rurale e sposatosi con la signora Agosta Grazia ha avuto due figli:il primo genito Dr.Giuseppe Caccamo,oggi Medico di Famiglia, Presidente dalla Fimmg provinciale di Ragusa e la signora Concetta Caccamo impiegata comunale.
” NOI FIGLI SAREMO SEMPRE RICONOSCENTI PER QUELLO CHE I NOSTRI GENITORI HANNO FATTO PER NOI ,PER FARCI STUDIARE”
Dopo tanti anni
ha comprato il terreno e la casetta in affitto,e ne ha ceduto,gratuitamente una parte al Comune di Modica.
La realizzazione di questo piazzale, come parcheggio, ha decongestionato il corso umberto !° vicino al Teatro Garibaldi, difronte al Palazzo degli studi. Era questo l’antico capolinea dove era ubicata la vecchia agenzia Ast.
NON ME NE VOGLIANO I GIUDICI FALCONE E BORSELLINO CHE RIMARRANNO NEI NOSTRI CUORI E NEI NOSTRI PENSIERI.
Alla luce di quanto detto sopra, male hanno fatto gli amministratori del tempo,che si sono assunti la responsabilita’ di mortificare un gesto che invece andava premiato con un riconoscimento ufficiale.
N.B. Prima di essere intitolato a FALCONE E BORSELLINO,il piazzale ufficiosamente era conosciuto come “IL PIAZZALE CACCAMO”.
Inoltre, prima di abitare nel corso Umberto i°, dopo la copertura dell’alveo la casetta era censita nella via s.giuseppe timpone n 1,viale che porta al parco dove esiste la chiesetta rupestre.
Non c’e’ stato chiesto se volevamo continuare ad abitare nella via s giuseppe timpone n 1
o nel corso umberto I°.
A completare il danno, dopo aver ceduto al Comune di Modica a titolo gratuito il terreno per realizzare il piazzale, la beffa di vederselo intitolare a Falcone e Borsellino ( con tutto il rispetto)
Ringraziamo l’attuale Amministrazione di aver limitato il danno,intitolando a Carmelo Xaccamo,la strada che collega il piazzale con il corso Umberto 1°.
E’ UN RICONOSCIMENTO PER NOI DEGNO DI APPREZZAMENTO. CON L’AUSPICIO CHE NEL PROSSIMO NATALE IL PINO VENGA ILLUMINATO CON LA SCRITTA “BENVENUTI A MODICA” RIVOLTO AI NUMEROSI TURISTI CHE VERRANNO A MODICA IN OCCASIONE DELLE FESTIVITA’
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