Giovedì 11 luglio alle ore 20:00, presso la Chiesa del Carmine, sarà presentato il libro “La chiesa del Carmine a Modica e i Teleri della Passione”, edito da Caracol Edizioni. Questo volume è il risultato di un lavoro durato due anni, intrapreso dalla Parrocchia S. Paolo Apostolo, allora guidata da Don Rosario Rabbito, insieme al comitato informale “pro Teleri” e all’associazione La Via delle Collegiate. L’obiettivo principale delle iniziative culturali promosse è stato il restauro dei Teleri quaresimali, riscoperti nella Chiesa di San Paolo nel 2022 ma originari della Chiesa del Carmine.
Il libro rappresenta una tappa intermedia in un percorso volto a recuperare queste opere uniche, che rischiano di andare perdute irrimediabilmente. È un progetto aperto a chiunque voglia contribuire concretamente al patrimonio culturale della città.
Il volume ripercorre la storia della Chiesa del Carmine da diversi punti di vista: storico, architettonico, artistico e urbanistico. La chiesa conserva ancora segni del medioevo modicano e ibleo, scomparso con il tragico terremoto del 1693, e racconta l’evoluzione di Modica bassa.
Curato dalla Prof.ssa Maria Terranova, il libro vede la collaborazione di importanti studiosi come il Prof. Marco Rosario Nobile, ordinario di Storia dell’Architettura all’Università di Palermo, l’Arch. Laura Barrale, che ha realizzato i rilievi architettonici della chiesa, e il Prof. Giancarlo Poidomani dell’Università di Catania, insieme ad altri studiosi e docenti del settore.
L’Associazione La Via delle Collegiate, spiega che il libro raccoglie le conoscenze attuali e le ultime ricerche archivistiche, fungendo da guida per chiunque voglia conoscere e vivere una delle chiese più particolari di Modica. I Teleri quaresimali sono una testimonianza fondamentale dell’arte sacra, mostrando come i nostri antenati vivevano il periodo quaresimale che introduceva alla Settimana Santa e alla Pasqua con la Madonna Vasa Vasa. È un filo culturale unico, che intreccia fede, arte e storia, per comprendere meglio il nostro passato e affrontare le sfide del futuro.